Virus Monkeypox rilevato in Italia

PARETE – Il primo caso di virus del vaiolo delle scimmie in Italia è stato rilevato in una persona proveniente dalla Spagna.

Secondo la notizia riportata dall’agenzia di stampa italiana Anadolu, il virus del vaiolo delle scimmie è stato trovato in una persona venuta a Roma dalle Isole Canarie spagnole.

È stato affermato che l’Istituto Italiano di Sanità Superiore (ISS) ha creato un apposito gruppo di lavoro composto da esperti per monitorare la situazione in Italia correlata al virus del vaiolo delle scimmie. È stato riferito che il Ministero della Salute aveva notificato anche alle autorità sanitarie locali nelle regioni i casi di vaiolo delle scimmie.

Anna Teresa Palamara, responsabile dell’Unità malattie infettive dell’Iss, ha dichiarato: “Non c’è al momento alcuna situazione allarmante nel nostro Paese, è tutto sotto controllo”.

Il ministro della Salute italiano Roberto Speranza, che era a Berlino, capitale della Germania, per la riunione dei ministri della Salute del G7, ha affermato di aver affrontato la questione con molta attenzione, grazie alle reti di osservazione nazionali ed europee.

Il vaiolo delle scimmie, una malattia rara causata da un virus endemico trasmesso dalle scimmie all’uomo nell’Africa centrale e occidentale, è stato annunciato il 18 maggio a Madrid, capitale della Spagna.

È stato confermato che il virus è stato visto per la prima volta in una persona in Inghilterra il 7 maggio in Europa, quindi è stato riferito che questo virus è stato visto in 5 persone in Portogallo il 17 maggio e 15 persone sono state poste sotto sorveglianza in circostanze sospette.

I sintomi più comuni del vaiolo delle scimmie sono eruzioni cutanee e vesciche, febbre, dolore alla schiena e ai muscoli, linfonodi ingrossati. (CENTRO INFORMATIVO)

Berengar Insigne

"Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *