Quarantena per il coronavirus in Italia: cosa è successo in quattro settimane, quali precauzioni sono state prese?

L’Italia è diventata il Paese con il più alto numero di morti al mondo, con un numero di casi e decessi in aumento esponenziale nel mese e mezzo successivo alla rilevazione del primo caso locale di coronavirus. Le misure di quarantena attuate in tutto il Paese dal 10 marzo per controllare l’epidemia termineranno domani tra quattro settimane.

Sotto l’effetto delle misure di quarantena, negli ultimi giorni abbiamo assistito a un rallentamento del tasso di aumento dei casi e a una riduzione del numero di persone che hanno perso la vita e di quelle ricoverate in terapia intensiva. Nonostante ci siano segnali di rallentamento della curva epidemica, le misure di quarantena rimarranno in vigore almeno fino al 13 aprile, e non sarà possibile tornare subito alla vita “normale” dopo tale data.

Gli sviluppi importanti e i punti chiave dall’inizio dell’epidemia di coronavirus in Italia sono i seguenti:

30-31 gennaio: A fine gennaio è stato rilevato il coronavirus in una coppia di turisti cinesi a Roma. Con ciò, il governo ha sospeso i voli diretti con la Cina il 30 gennaio e ha dichiarato uno stato di “emergenza” di 6 mesi il 31 gennaio.

Cipriana Fallaci

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