Bukayo Saka, Marcus Rashford e Jadon Sancho sono stati esposti a messaggi razzisti sui social media dopo che l’Inghilterra ha perso contro l’Italia nella finale dei Campionati Europei di calcio 2020 (EURO 2020).
Il 19enne stella dell’Arsenal è uscito dalla panchina e ha preso il quinto rigore nella sconfitta contro l’Italia. Subito dopo la partita, Saka è stato esposto a post razzisti sul suo account sui social media.
Gli utenti sono stati visti condividere messaggi “Lascia il mio paese”, “Ritorna in Nigeria”.
JOHNSON: IL TEAM INGHILTERRA MERITA LODI COME EROI
Anche il primo ministro britannico Boris Johnson ha condannato i post razzisti sul suo account sui social media. “La squadra inglese merita di essere salutata come un eroe, non come un abuso razziale sui social media. I responsabili di questo orribile abuso dovrebbero vergognarsi di se stessi”, ha detto Johnson. menzionato.
DICHIARAZIONE INGHILTERRA: SIAMO TERRIBILI
La Federcalcio inglese si è detta “sconvolta” dai messaggi di razzismo e farebbe tutto il possibile per sostenere i giocatori colpiti dal razzismo.
“Faremo tutto il possibile per supportare i giocatori coinvolti e cercheremo le sanzioni più forti possibili per chiunque sia responsabile”, si legge nella nota. “Le società di social media dovrebbero supportare questo tipo di abuso disgustoso per prevenirlo”. si usano espressioni
Il giovane giocatore Saka è diventato una delle stelle del torneo per l’Inghilterra. Si è esibito quattro volte e ha messo in scena grandi spettacoli.
Abbiamo visto che Saka era molto sconvolto dopo il rigore sbagliato. Successivamente, l’allenatore Gareth Southgate si è assunto la piena responsabilità.
Southgate ha detto alla BBC: “Stava a me, in base a ciò che abbiamo fatto in allenamento, ho deciso chi avrebbe preso un rigore. Abbiamo vinto insieme come squadra, non solo chiunque da solo.”. fa una dichiarazione.
Anche il primo ministro britannico Boris Johnson ha condannato i post razzisti sul suo account sui social media. “La squadra inglese merita di essere salutata come un eroe, non come un abuso razziale sui social media. I responsabili di questo orribile abuso dovrebbero vergognarsi di se stessi”, ha detto Johnson. menzionato.
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