Omicidio di Giulia Cecchettin: nelle scuole parte la campagna “antimachismo” dopo il femminicidio che ha fatto indignazione in Italia

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Il 22 novembre alla manifestazione di Bologna parteciparono 6.000 persone. Le chiavi di casa vengono esposte come simbolo del desiderio di camminare in sicurezza per strada.

In seguito all'omicidio di una studentessa universitaria da parte del suo ex fidanzato in Italia, il Parlamento ha adottato all'unanimità un disegno di legge volto a combattere la violenza contro le donne. Il Ministero dell’Istruzione ha inoltre annunciato che sarà lanciata una campagna “anti-machismo” nelle scuole per prevenire la violenza di genere.

L'omicidio di Giulia Cecchettin, 22 anni, ha suscitato grande indignazione nel Paese negli ultimi giorni e ha riportato il femminicidio in cima all'agenda.

Il corpo di Cecchettin, scomparso da diversi giorni, è stato ritrovato alla fine della scorsa settimana e il suo ex fidanzato Filippo Turetta è stato arrestato in Germania, dove lei è fuggita.

Sebbene nel Paese una donna sia vittima di un omicidio di genere quasi ogni tre giorni, il caso Cecchettin ha suscitato un’attenzione e una risposta straordinarie.

Noemi Bonucci

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