Matteo Salvini, uno dei partner della coalizione di destra e possibile candidato alla carica di Primo Ministro, che dovrebbe arrivare primo alle elezioni legislative che si terranno in Italia il 4 marzo, ha criticato la chiusura dell’energia elettrica italiana compagnia Eni da navi da guerra turche. con parole dure e ha detto: “Parlare dell’adesione della Turchia all’UE è una follia. »
Rispondendo alle domande dell’Associazione della Stampa Estera a Roma, il leader di estrema destra della Lega Nord Salvini ha detto quanto segue quando gli è stato chiesto cosa intende cambiare in politica estera una volta salito al potere:
“È ridicolo parlare di diritti umani da un lato e insistere nel mantenere l’idea di adesione all’Ue per un Paese che occupa militarmente un Paese membro dell’Ue. Sto parlando della Turchia. Inoltre, la Turchia blocca un’operazione petrolifera italiana progetto di piattaforma per settimane, la cosa più normale del mondo.” “Questa è la prova dell’ipocrisia della burocrazia europea”.
“Trovo incredibile che la Turchia stia ancora lavorando per il processo di adesione”, ha detto Salvini, aggiungendo: “Il partenariato privilegiato con la Turchia è vantaggioso e corretto avere buoni rapporti con la Turchia in termini politici, economici, sociali, però parlando dell’adesione della Turchia all’UE “Questa è un’altra questione, che considero pura follia”, ha detto.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”