comune di bivona
Una nuova città è stata aggiunta all'elenco dei comuni che vendono “case a 1 euro” in Italia per combattere il calo demografico. Il comune di Bivona, in Sicilia, vende case abbandonate a 1 euro in cambio dell'impegno a ristrutturarle.
Molte città italiane, minacciate di scomparsa a causa del calo demografico, hanno iniziato negli ultimi mesi a mettere in vendita case abbandonate a prezzi che partono da 1 euro.
Poiché questi progetti ricevono ampia attenzione in tutto il mondo, il numero di insediamenti che aderiscono al movimento “casa da 1 euro” è in aumento. Tant'è che questa notizia rimbalza ora sulla stampa internazionale con espressioni del tipo “L'Italia è famosa per la sua storia, per il suo espresso e ora per le sue case a 1 euro”.
L'ultima città a partecipare al progetto della casa a 1 euro è stata Bivona, un comune di circa 3.800 abitanti situato nell'isola di Sicilia.
Si afferma che i giovani di Bivona tendono a stabilirsi nelle città più grandi per ragioni quali le limitate opportunità di lavoro e che la popolazione della città si è dimezzata negli ultimi 40 anni. Secondo quanto dichiarato dal comune di Bivona alla CNN, l'obiettivo del progetto della casa da 1 euro è quello di “riportare la città al suo periodo d'oro del XVI secolo”.
Il Comune pubblicherà prossimamente sul proprio sito (http://www.comune.bivona.ag.it/) dettagli e foto delle case messe in vendita.
Per acquistare case a 1 euro è necessario versare una cauzione di 2.500 euro e far eseguire importanti lavori di riparazione e restauro. Chi acquista le case dovrà presentare il progetto di ristrutturazione entro 3 mesi e completare tali lavori entro 3 anni, altrimenti perderà la caparra.
Il comune di Bivona precisa che le case vendute potranno essere utilizzate come residenze o attività commerciali e che saranno previste agevolazioni fiscali per chi trasferisce la propria residenza nel comune.
Resta inteso che alcune delle case messe in vendita a 1 euro necessitano di riparazioni e spese gravi. Il comune di Bivona prevede di mettere in vendita case in condizioni relativamente migliori a prezzi compresi tra 1.000 e 5.000 euro.
Anche altri insediamenti in Italia, comprese le città di Mussomeli e Sambuca in Sicilia, avevano messo in vendita case abbandonate con piani simili.
La città di Cammarata in Sicilia ha lanciato una campagna di “casa libera” mentre la concorrenza si intensificava. Per acquistare le case “libere” nel comune di Cammarata, dove vivono circa 6.100 persone, bisogna versare un acconto di 5.000 euro e presentare un chiaro piano di restauro delle case in questione.
L'amministrazione comunale pensa di dare priorità alle coppie con figli per aumentare la popolazione e propone di concedere un bonus di 1.000 euro alle famiglie con figli piccoli.
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