Una multa di diverse migliaia di lire per aver messo piede nella protetta spiaggia di “sabbia rosa”.

I viaggiatori che sperano di mettere piede sulle sabbie rosa al largo della costa italiana della Sardegna sono avvertiti che se lo fanno dovranno affrontare una multa salata.

Quest’anno la Guardia Costiera italiana sta adottando ulteriori misure per proteggere la Spiaggia Rosa. I visitatori saranno soggetti a sanzioni che vanno da 500 euro (circa 13.000 TL) a 3.000.500 euro (circa 90.000 TL).

Ottiene il colore dai microrganismi

Turchi indipendenti alle notizie secondo; Considerata una delle spiagge più belle del mondo, questa coloratissima spiaggia si trova sull’isola di Budelli, che fa parte dell’arcipelago della Maddalena. La sabbia prende il suo colore vivido dai gusci di microrganismi che vivono in acque poco profonde e vengono schiacciati dalle correnti e mescolati con la sabbia.

È vietato alle persone mettere piede sulla spiaggia, ma la spiaggia è visibile dal mare durante le gite in barca. Sebbene il divieto sia stato introdotto per la prima volta più di 30 anni fa, sarà applicato in modo più rigoroso per paura che la spiaggia venga distrutta.

“La spiaggia è di nuovo in pericolo”

Direttore del Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena Fabrice FonnesuHa detto al Times:

La spiaggia è di nuovo in pericolo, perché la gente arriva in barca e va in spiaggia a fare foto. Coloro che prendono la sabbia dalle spiagge rischiano multe più alte. Nel 2021 una coppia è stata multata di mille euro per aver riempito di sabbia una bottiglia di plastica; questa violazione è ora sanzionata con 3.500 euro (circa 90.000 TL).

“Prevediamo che 1.200 barche visiteranno il parco ogni giorno quest’estate e troppe persone stanno acquistando sabbia come souvenir, il che, combinato con tempeste sempre più violente, sta causando erosione”, ha aggiunto Fonnesu. La mossa arriva dopo che sono state prese misure per gestire l’afflusso annuale di turisti in diverse regioni d’Italia. Altrove in Sardegna, il piccolo borgo di Baunei ha imposto restrizioni al numero di visitatori delle sue spiagge.

“Molte spiagge dell’isola fanno pagare un biglietto d’ingresso”

A parlare alla Cnn il sindaco di Baunei Stefano Monni disse:

Come in passato, non possiamo più permetterci di riunire migliaia di persone in un unico posto per venire a prendere il sole, è insostenibile. Molte spiagge dell’isola fanno pagare un biglietto d’ingresso. Ad esempio, a Cala Goloritze, viene addebitata una tariffa di 6 euro (circa 155 TL) a persona.

Sulla terraferma, la regione Trentino-Alto Adige mantiene il numero di visitatori durante la notte ai livelli del 2019 con nuove regole che vietano anche l’apertura di una pensione, Airbnb o ristorante di un hotel esistente a meno che non ne venga chiuso uno nuovo. Nelle settimane precedenti Firenze aveva annunciato il divieto di nuovi affitti brevi nel suo centro storico.


Noemi Bonucci

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