È stato rivelato che Claudio Anastasio, il capo dell’agenzia di software denominata “3-I” responsabile per la tecnologia dell’informazione e la sicurezza informatica delle principali istituzioni pubbliche in Italia, ha citato il dittatore fascista italiano Benito Mussolini in una e-mail che ha inviato alla società, e ha causato una reazione. È stato riferito che si è dimesso a causa di
Anastasio, il capo dell’agenzia di software “3-I”, che è stata creata sotto il controllo statale per garantire la sicurezza dell’informatica e del cyberspazio delle principali istituzioni pubbliche come l’Istituto di sicurezza sociale (INPS), l’Istituto nazionale di statistica ( ISTAT) e l’Istituto Nazionale di Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), hanno detto: è diventata all’ordine del giorno del Paese con la citazione.
Secondo le notizie del quotidiano La Repubblica, l’e-mail interna di Anastasio ai membri del consiglio ha suscitato polemiche quando ha citato il discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925, che gli storici descrivono come il discorso che ha innescato la transizione dell’Italia alla dittatura.
Nelle notizie della stampa italiana di oggi, si è detto che dopo la denuncia all’opinione pubblica dell’incidente via mail, che ha suscitato forti reazioni da parte dell’opposizione e degli ambienti di sinistra, Anastasio ha inviato un’altra mail e ha annunciato di aver rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente dell’agenzia di software “3-I”.
Anastasio è stato nominato alla carica nel dicembre 2022 dal governo di coalizione di destra guidato da Giorgia Meloni, il governo di estrema destra dai tempi del dittatore fascista Mussolini, che ha governato il Paese dal 1922 al 1943.
Il discorso di Mussolini in parlamento del 3 gennaio 1925, al quale Anastasio fa riferimento nella sua mail, riguarda il rapimento e l’assassinio avvenuto il 10 giugno 1924 di Giacomo Matteotti, segretario generale del Partito Socialista Unito, rivale politico dell’allora dittatore fascista . Mussolini ha rivendicato la responsabilità politica per l’omicidio di Matteotti in questo discorso. Molti storici in seguito descrissero questo discorso come un punto di svolta nella transizione dell’Italia alla dittatura.
“Tipico nerd dei social media. Giocatore. Appassionato guru di Internet. Generale piantagrane. Studioso del web.”