Moise Kean, uno dei giocatori più chiacchierati degli ultimi giorni, e uno dei nomi che ha fatto sperare nel calcio italiano:
COMMENTO | Può Dogan
Nato a Vercelli, in Italia, il 28 febbraio 2000, Kean si è ritrovato contro il Pescara con la maglia della Juventus 16,5 anni dopo, diventando il primo giocatore nato nel 2000 o più tardi a giocare in tutti e cinque i campionati maggiori.
A soli tre giorni dalla partita del Pescara, Ramon Sanchez ha preso 6 minuti dal Siviglia al Pizjuan, diventando questa volta il primo giocatore classe 2000 o più tardi a giocare in Champions League.
Kean, entrato in campo al 79° minuto dell’ultima partita della stagione 2016-2017, è diventato il giocatore che ha portato la vittoria alla sua squadra grazie al gol trovato durante l’intervallo. Questo gol è passato anche alla storia come il primo gol del giovane italiano nella storia della Serie A.
Scelta dell’editore
Moise Kean, che ha iniziato la stagione 2017-2018 con la maglia della Juventus, è stato ceduto in prestito all’Hellas Verona dopo la prima partita della stagione. Kean, che è riuscito ad affermarsi nel tempo, ha mostrato a tutti che si stava lentamente scaldando in serie A segnando quattro gol nel resto del campionato.
Durante i Campionati Europei UEFA Under 19 disputati in Finlandia dal 16 al 29 luglio 2018, si è distinto come capocannoniere della Nazionale italiana, che si è classificata al secondo posto con i suoi 4 gol.
Kean, che nella sua carriera da club non ha saputo rispecchiare la sua uscita dall’estate, è stato in grado di prendere in totale 15 minuti in 25 partite, tra Serie A e Champions League, in cui ha fatto parte della rosa durante la stagione 2018-2019 stagione, quando è tornato alla Juve. Kean, sceso in campo nei primi 11 della partita in cui la Juventus ha battuto 4-1 l’Udinese l’8 marzo, ha dimostrato quanto possa essere efficace se gliene viene data l’occasione liberando due volte la rete per l’avversario.
Il giovane, che ha sudato per 180 minuti la maglia della Nazionale italiana nelle prime due partite delle qualificazioni agli Europei 2020, è diventato il giocatore più giovane ad esordire nei primi 11 dopo Edoardo Mariani, sceso in campo nella partita contro la Finlandia . nel 1912. Allo stesso tempo, è riuscito a diventare il più giovane giocatore a segnare per la nazionale italiana dal 1958, con il suo gol contro la Finlandia.
Dopo la partita contro la Finlandia, l’allenatore Roberto Mancini, rimasto colpito dalla prestazione di Kean, ha detto del giovane candidato protagonista: “Kean è un giocatore di grande qualità e di incredibile potenziale. Sta a te usarlo”, mentre Kean ha detto: “È una serata fantastica, ma so di avere molti record da battere”.
Segnando un gol contro il Liechtenstein dopo la Finlandia, Kean ha segnato il gol che ha portato la sua squadra alla vittoria a due minuti e mezzo dall’inizio della partita contro l’Empoli ed è arrivato secondo a Emre Can, che ha segnato 41 secondi dopo essere entrato in partita contro il Sassuolo.
Parlando di Kean, che ha detto di aver imparato molto da Ronaldo in allenamento e di avergli rubato i segreti, il tecnico bianconero Allegri ha detto: “E’ un giovane giocatore con grandi talenti. Anche quando non va tutto bene, deve imparare a fare i conti con i capricci. del calcio”. Non ha mancato di esprimere la sua fiducia in se stesso in un momento in cui i fastidiosi infortuni della squadra si moltiplicavano.
Vedremo insieme se Moise Kean, che ha tutti gli occhi puntati su di lui, riuscirà a far fronte a questa pressione, oppure se verrà schiacciato sotto questo carico e non riuscirà a fare l’esplosione prevista e ad entrare nelle fila dei giocatori ordinari.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”