L’ex primo ministro italiano Conte: gli aiuti agli armamenti a Israele dovrebbero essere sospesi

Il leader dell’opposizione Conte, intervenuto ieri sera durante la sessione delle “domande” rivolte al vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Camera dei Rappresentanti, ha criticato la posizione del governo sul conflitto israelo-palestinese.

Conte, il leader del M5S, che è il secondo più grande partito di opposizione secondo i calcoli parlamentari, ha dichiarato: “Sospendere immediatamente la fornitura di armi a Israele. All’epoca il mio governo fece lo stesso con alcuni paesi. L’unica cosa che manca per raggiungere questo obiettivo è il coraggio.” ha detto.

Conte ha criticato l’astinenza della coalizione di governo di destra guidata da Giorgia Meloni durante il voto sul “progetto di risoluzione che chiede un cessate il fuoco umanitario immediato a Gaza”, adottato all’Onu il 27 ottobre, definendola un “atteggiamento codardo”. . Conte ha dichiarato: “Con la morte di oltre 10.000 palestinesi e questo massacro, non possiamo limitarci a pochi mezzi umanitari. Occorre un cessate il fuoco immediato. Cosa sta facendo il governo per fermare il massacro a Gaza?”

Rispondendo alle parole di Giuseppe Conte, il vicepremier e ministro degli Esteri Tajani ha detto: “Non ci sono certo codardi su questo banco di governo. Forse questi codardi sono altrove. Qui non ci sono codardi. Signor Conte, lei è stato ministro prima, io chiederti di usare un linguaggio più appropriato.” . Ha usato le espressioni.

Ultima situazione riguardante l’occupazione israeliana di Gaza

Mentre il braccio armato di Hamas, le Brigate Zaddin al-Qassam, ha lanciato un attacco globale la mattina del 7 ottobre, presumibilmente per “rispondere alle continue violazioni di Israele contro i palestinesi e i loro valori sacri, in particolare la moschea di al-Aqsa”, l’esercito israeliano hanno anche attaccato la Striscia di Gaza con un’intensa forza aerea e hanno iniziato a bombardarla.

È stato annunciato che 1.200 israeliani, tra cui più di 310 soldati, sono stati uccisi e 5.132 persone ferite durante gli attacchi del 7 ottobre in Israele.

51 soldati israeliani sono stati uccisi negli scontri nella Striscia di Gaza.

Secondo Israele, 239 prigionieri israeliani sono nelle mani delle Brigate Qassam.

Secondo il governo di Gaza, 11.500 persone, tra cui 4.710 bambini e 3.160 donne, sono state uccise nella Striscia di Gaza negli attacchi israeliani dal 7 ottobre.

Dal 7 ottobre, 197 palestinesi hanno perso la vita negli attacchi delle forze israeliane e dei coloni ebrei in Cisgiordania e Gerusalemme.

L’esercito israeliano ha colpito i complessi o gli edifici principali di Gaza per forzare l’evacuazione di decine di ospedali dove si rifugiavano decine di migliaia di feriti e civili. Hanno attaccato alcuni ospedali durante l’occupazione. Centinaia di persone sono state uccise e ferite in questi attacchi.

74 membri di Hezbollah e 6 soldati israeliani sono morti negli scontri tra l’esercito israeliano e Hezbollah al confine dall’8 ottobre.

Cipriana Fallaci

"Amico piantagrane. Appassionato di viaggi da sempre. Pensatore. Fanatico del Web. Esploratore. Fanatico della musica pluripremiato."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *