In Turchia, le regioni della Marmara, del Mar Nero e dell’Anatolia orientale possono sperimentare giornate fresche in mezzo a queste temperature calde. Abbiamo due giorni normali all’inizio della settimana (lunedì e martedì), infatti le temperature sono ancora sopra la media ma solo di circa 1-2°C.
Mentre Istanbul scende a 31°C, Izmir scende a temperature relativamente sopportabili come 37°C e Çanakkale 35°C. Tuttavia, questa situazione durerà solo giorni 2. A partire da mercoledì 26 luglio, un’ondata di caldo sembra travolgere le regioni occidentali e nord-occidentali.
Il 26, 27 e 28 luglio potrebbero essere i giorni più caldi di questa estate. Gli ultimi 15 giorni sono trascorsi con un caldo terrificante, soprattutto sulle coste dell’Egeo e del Mediterraneo e nel sud-est, ci diciamo, quanto può fare caldo? Temperature massime diurne previste mercoledì e giovedì (all’ombra) Smirne: 42°C, Balıkesir 43°C, Aydın 45°C, Antalya 42°C e Adana 40°C.
A Istanbul, dopo l’avvicinarsi di 2 giorni relativamente freschi, le temperature torneranno a toccare i 36-37°C mercoledì 26 luglio. Quando fattori come l’umidità relativa soffocante nell’aria (anche l’effetto isola di calore della città, le strade strette, alcuni quartieri senza vento) si aggiungono a questo, sentiamo 45°C a Istanbul. Il tempo a Istanbul scende a 31-32°C per 3-4 giorni dal 28 del mese. In altre parole, la temperatura oscilla a Marmara, ma non tanto al sud. Il fresco di 2-3°C tra i due riduce i 44 a 40.
Ciò significa che le nostre foreste sono le “più secche” dell’anno.
La prossima settimana, il nostro rischio di incendio è rosso, al massimo livello.
Nel resto del mese di agosto sembra che la lotta contro il caldo continui per tutti gli esseri viventi.
Le serie di pressioni che provocano successive ondate di calore nel Mediterraneo sono pericolose per la vita nell’Europa occidentale. Saremmo fortunati se la perdita di vite umane a causa delle alte temperature, dei forti acquazzoni e della grandine (tutto quel riscaldamento e l’associata abbondanza di vapore acqueo) non bussassero alla nostra porta in agosto. Nel Mar Nero orientale e nell’Anatolia orientale, lunedì e martedì si possono osservare forti transizioni delle precipitazioni e soprattutto grandinate nell’Anatolia orientale.
Trovare l’acqua e stare al fresco è molto difficile per tutti gli esseri viventi. Dare da bere agli animali e agli uccelli randagi (e rinfrescarsi mentre evapora in poche ore) può essere un vero toccasana per loro.
Foto per gentile concessione di AA.