- Scritto da, Övgü Pinar
- Titolo, Roma
Tre persone sono morte ieri in incendi boschivi in Italia, dove la temperatura dell’aria ha raggiunto livelli record. In Calabria, che è tra i luoghi più gravemente colpiti dagli incendi, l’amministrazione ha chiesto al governo centrale di dichiarare lo stato di emergenza (OHAL) nella regione. In Sicilia il governo regionale ha dichiarato “crisi ed emergenza”.
È stato annunciato che ieri due persone sono morte in incendi in Calabria, nel Sud Italia, e una persona è morta in Sicilia.
La settimana scorsa, due persone della stessa famiglia hanno perso la vita in Calabria, apparentemente mentre cercavano di salvare gli ulivi.
Sono morti più di 20 milioni di animali
Si stima che più di 20 milioni di animali siano morti negli incendi. Questo calcolo è stato effettuato dall’organizzazione ambientalista Legambiente, basandosi sul numero medio di animali selvatici per ettaro bruciati. Negli ultimi due mesi in tutto il paese sono stati bruciati più di 110.000 ettari di terreno.
Secondo i calcoli, negli incendi furono uccisi 15 milioni di rettili come lucertole, serpenti e tartarughe; due milioni di mammiferi tra cui caprioli, cervi, volpi e scoiattoli; Morirono quattro milioni di anfibi, tra cui rane e salamandre, e due milioni di uccelli.
Dei 110.000 ettari di terreno ridotti in cenere quest’estate, circa 100.000 ettari si trovano nelle regioni Sicilia, Calabria e Sardegna.
Secondo il comunicato stampa dei vigili del fuoco, nelle ultime 12 ore sono stati effettuati 528 interventi antincendio. Di questi 230 erano in Sicilia e 100 in Calabria.
‘Gli incendi sono aumentati del 202% nel 2021‘
L’Associazione Nazionale Agricoltori Italiani ha annunciato che gli incendi nel Paese sono aumentati quest’anno del 202% rispetto alla media del periodo 2008-2020.
È stato avvertito che il rischio di incendi è in aumento in Italia a causa del significativo aumento delle temperature questa settimana a causa delle ondate di caldo e dell’alta pressione.
La temperatura di 48,8 gradi è stata misurata ieri a Siracusa, in Sicilia. Le autorità meteorologiche italiane hanno affermato che si tratta della temperatura più alta mai registrata in Europa.
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) non ha ancora confermato questi dati.
Venerdì è previsto un picco delle temperature dell’aria a causa dell’influenza del sistema di alta pressione chiamato Lucifero proveniente dall’Africa.
Venerdì il Ministero della Salute italiano ha emesso un’allerta rossa per 15 città, inclusa la capitale Roma.
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