In Italia la vita è paralizzata: aumenta il numero dei morti

Il tempo piovoso e molto ventoso che ha interessato l’Italia ha provocato alluvioni e allagamenti, soprattutto nelle regioni Toscana e Veneto.

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ha dichiarato nel suo comunicato di aver confermato la morte di un’altra persona a Montemurlo, frazione di Prato, una delle località più colpite dalle alluvioni, e ha detto: “Il bilancio delle vittime da questo tragico giorno sono saliti a 6. Come Regione Toscana abbracciamo le famiglie di chi ha perso la vita.

Il premier Giorgia Meloni ha annunciato di aver dichiarato lo “stato di emergenza” per un anno per rimarginare le ferite del disastro nella regione Toscana, la più colpita dalle alluvioni, e che il governo ha stanziato risorse per 5 milioni di euro.

La stampa italiana stima in 2 il numero delle vittime delle catastrofiche alluvioni.

È stato riferito che nella regione Toscana, dove il livello di allerta per condizioni meteorologiche avverse è stato mantenuto alto, le squadre della Protezione Civile hanno distribuito sacchi di sabbia alle famiglie per prevenire le inondazioni.

È stato riferito che il mare è straripato anche nella località turistica settentrionale di Portofino e la piazza cittadina è stata allagata.

L’ELETTRICITÀ NON PUÒ ESSERE FORNITA

A causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, i servizi di traghetto tra la Sardegna italiana e le isole francesi della Corsica sono stati interrotti, così come è stato interrotto anche il trasporto marittimo verso la terraferma dell’isola d’Elba, in Toscana.

Inoltre l’energia elettrica non è disponibile per 40.000 persone in Toscana.

Mentre molti terreni agricoli e insediamenti della regione furono allagati a causa dello straripamento del fiume Bisenzio, anche i servizi ferroviari tra le città di Prato e Pistoia furono interrotti. (AA)

Noemi Bonucci

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