I pronostici playoff di EuroLeague di Trinchieri! – Eurolega della Turkish Airlines

Andrea Trinchieri ha scelto il miglior giocatore dell’EuroLeague e ha annunciato i suoi pronostici per le qualificazioni all’EuroLeague.

Trinchieri ha affermato che Mike James è il miglior giocatore in Europa e che almeno tre dei quattro playoff di EuroLeague andranno in gara 5.

L’allenatore del Bayern Monaco, Andrea Trinchieri, è stato ospite del podcast ‘Area 52’, dove ha discusso di vari argomenti interessanti.

Trinchieri, che non ci è riuscito in questa stagione dopo aver guidato il Bayern alle qualificazioni di EuroLeague per due stagioni consecutive, ha ammesso di aver avuto la sua stagione più difficile in EuroLeague, anche se deluso da un simile risultato.

“Provo sentimenti contrastanti. È come passeggiare per il centro di Milano e guardare la gente mangiare del buon cibo in un buon ristorante. Ma è stata la stagione di Eurolega più dura di sempre”.

L’allenatore italiano ha anche osservato che il basket moderno non lascia molto tempo per prepararsi alle prossime partite:

“Ho sempre in mente questo capolavoro: Limoges-Benetton, la Coppa dei Campioni del 1993. Il Limoges si è preparato per questa partita per sei mesi e ha avuto una risposta difensiva a ogni mossa della Benetton. Oggi non c’è tempo per questo genere di cose”.

Trinchieri ha anche elogiato l’attaccante Freddie Gillespie, sottolineando i suoi progressi nel corso della stagione:

“Dopo aver giocato la nostra prima partita a Bologna, dopo la partita in tanti mi hanno chiesto: ‘Chi è quel ragazzo che hai ingaggiato?’ “Era come un pesce fuor d’acqua. L’EuroLeague è il campionato più duro per un rookie. Ma guardando indietro di sei mesi, solo Tavares è migliore di lui come difensore del cerchione”.

Trinchieri ha elogiato anche Wade Baldwin, con il quale ha passato un periodo difficile al Bayern:

“È un vero giocatore NBA. La sua fisicità e il suo istinto sono fenomenali. Quando è venuto qui, era più un problema mentale. Era difficile da capire; abbiamo avuto incontri nella mia stanza, hotel, tipo, 11 volte. Ma è ha avuto una grande trasformazione, mi rende così felice ogni volta che lo guardo”.

Trinchieri ha anche elogiato Mike James, dicendo che è il miglior giocatore d’Europa e ha anche spiegato che gli piacerebbe vederlo nella sua squadra:

“Assolutamente il migliore in Europa. Non lo puoi fermare, fa di tutto: tira da tre punti, usa bene entrambe le mani, sa fermarsi e tirare… Mi piacerebbe che giocasse con noi? Assolutamente!”

Trinchieri ha elencato i nomi che secondo lui sono i primi cinque giocatori di EuroLeague come segue:

“Mike James, Wade Baldwin, Lorenzo Brown, Sasha Vezenkov e Mathias Lessor. Dobbiamo aspettare fino alla fine della stagione per l’MVP”.

Ha elogiato l’allenatore del Bayern Kostas Papanikolaou e si è definito un membro molto importante della squadra dell’Olympiacos:

“Mette da parte il suo ego e pensa solo alla squadra. Loro sono il motore di ogni partita. È come se avesse trovato il suo equilibrio interiore e stesse difendendo il miglior giocatore avversario: puro affare da MVP”.

Trinchieri ha anche rivelato i suoi favoriti per le prossime qualificazioni di EuroLeague, notando innanzitutto che la serie Real Madrid-Partizan è quella con il potenziale più sconvolgente:

“Se il Real non può vincere entrambe le partite in casa, dovrà vincerne una a Belgrado. E giocare lì davanti a 30.000 tifosi è un’altra cosa. Il Real è più forte ma vedo una quinta partita”.

L’allenatore italiano ha anche affermato che l’Olympiakos non sarà in grado di battere il Fenerbahce Beko così facilmente come molti pensano:

“Come ha detto il mio assistente Vertemati, l’Olympiakos è come il Brasile degli anni ’70. Merita di vincere”.

Trinchieri Zalgiris ha detto che Kaunas non ha avuto molta fortuna e ha detto che il vantaggio era con il Barcellona, ​​​​mentre non poteva dare una risposta per la serie AS Monaco-Maccabi Tel Aviv:

“La più imprevedibile è questa serie. Va anche al gioco 5.”

Infine, il tecnico 54enne ha anche parlato onestamente del futuro dell’EuroLeague, spiegando che non lo vede brillante:

“Sta diventando sempre più difficile convincere i giocatori americani a unirsi. Molti scelgono di tentare la fortuna per l’NBA nella G-League. E non vedo molti giovani giocatori europei pronti a sostituire le vecchie leggende”.

Gaetana Capone

"Appassionato di TV. Fanatico del bacon certificato. Esperto di Internet. Appassionato di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *