Nei paesi dell’UE, il prezzo medio pagato per 100 kilowattora di elettricità nelle abitazioni ha raggiunto 28,9 euro nella prima metà di quest’anno, e il prezzo medio pagato per 100 kilowattora di gas naturale ha raggiunto 11,9 euro, battendo un record.

L’Ufficio statistico europeo ha pubblicato i dati sui prezzi dell’elettricità e del gas naturale consumati nelle residenze dei paesi membri dell’UE nella prima metà del 2023.

Secondo i dati, mentre nei paesi dell’UE nella prima metà del 2022 per 100 kilowattora di elettricità venivano pagati 25,3 euro, nella prima metà del 2023 questa cifra ha raggiunto i 28,9 euro.

Nella prima metà di quest’anno, i prezzi dell’elettricità sono aumentati in 22 paesi dell’UE rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il maggiore aumento dei prezzi dell’elettricità tra i paesi membri è stato registrato nei Paesi Bassi. I prezzi dell’elettricità nei Paesi Bassi sono aumentati del 953% nella prima metà di quest’anno rispetto alla prima metà dello scorso anno. L’aumento record dei prezzi è dovuto alla fine dei tagli fiscali nel 2022 e all’aumento delle tasse sull’energia per le famiglie. Lo studio indica che nel paese verrà applicato un tetto massimo di prezzo all’elettricità e che questi livelli diminuiranno notevolmente quest’anno.

Per quanto riguarda l’aumento dei prezzi dell’elettricità, i Paesi Bassi sono stati seguiti dalla Lituania con l’88%, dalla Romania con il 77% e dalla Lettonia con il 74%. In Slovenia il tasso di incremento è stato del 38%, in Svezia e Belgio del 27%, in Germania del 26% e in Italia del 21%.

Tra gli Stati membri dell’UE, il paese che ha pagato di più per l’elettricità è stato l’Olanda.

Nei Paesi Bassi le famiglie pagano 47,5 euro per 100 kilowattora di elettricità. Seguono il Belgio con 43,5 euro, la Romania con 42 euro, la Germania con 41,2 euro, la Danimarca con 38,1 euro e l’Italia con 37,8 euro.

L’elettricità più economica è stata venduta in Bulgaria. Mentre in Bulgaria per 100 kilowattora di elettricità sono stati pagati 11,4 euro, seguono l’Ungheria con 11,6 euro e Malta con 12,6 euro.

Secondo i dati dell’Ufficio statistico europeo, i prezzi dell’elettricità in Turchia sono stati fissati a 8,4 euro, inferiori a quelli di tutti i paesi dell’UE.

AUMENTATO IL PREZZO DEL GAS NATURALE

Nella prima metà di quest’anno, il prezzo medio pagato per 100 kilowattora di gas naturale utilizzati nelle case dei paesi dell’UE è stato di 11,9 euro. Il prezzo in questione era stato fissato a 8,6 euro nello stesso periodo dell’anno scorso. Anche i prezzi del gas naturale hanno raggiunto i massimi storici.

Tra i paesi dell’UE, il pagamento più alto per il gas naturale consumato nelle abitazioni durante questo periodo è stato effettuato nei Paesi Bassi con 24,8 euro per 100 kilowattora, in Svezia con 21,9 euro e in Danimarca con 16,5 euro.

Durante questo periodo, il consumo di gas naturale più conveniente tra i paesi membri dell’UE è stato quello dell’Ungheria. Le famiglie hanno pagato in media 3,4 euro per 100 kilowattora di gas naturale in Ungheria, 4,1 euro in Croazia e 5,7 euro in Slovacchia.

I paesi in cui i prezzi del gas sono aumentati di più sono la Lettonia con il 139%, la Romania con il 134%, l’Austria con il 103%, i Paesi Bassi con il 99% e l’Irlanda con il 73%.

In Turchia il prezzo del gas naturale è stato fissato a 2,5 euro, inferiore a quello di tutti i Paesi Ue.

I dati in questione coprono il periodo in cui i prezzi dell’elettricità e del gas naturale sono aumentati rapidamente a causa della crisi energetica nei paesi dell’UE.

Giovedì 26 ottobre 2023