I ministri della difesa di Giappone, Gran Bretagna e Italia hanno ribadito il loro impegno per il progetto di sviluppo di caccia congiunti dei tre paesi entro il 2035.

Di fronte alle attuali minacce regionali nell’Indo-Pacifico, il governo giapponese prevede di accelerare i suoi progetti di difesa e cooperazione con i paesi amici della NATO.

Il Ministro della Difesa giapponese Hamada Yasukazu ha incontrato a Tokyo il Ministro della Difesa britannico Ben Wallace e il Ministro della Difesa italiano Guido Crosetto.

Nel suo discorso alla conferenza stampa, il ministro giapponese ha affermato che il progetto congiunto è molto importante in quanto riunirà le tecnologie dei caccia dei tre paesi.

Durante l’incontro, i ministri hanno ribadito i loro impegni per il progetto congiunto annunciato dai tre paesi nel dicembre 2022, incentrato sullo sviluppo di aerei da combattimento entro il 2035.

Secondo il Ministero della Difesa giapponese, i principali appaltatori del progetto sono Mitsubishi Heavy dal Giappone, BAE Systems dal Regno Unito e Leonardo SPA dall’Italia.

Il governo giapponese ritirerà circa 90 aerei da combattimento F-2 dall’Air Self-Defense Force e schiererà nuovi aerei da combattimento.

Nella loro dichiarazione di allora, i leader si sono impegnati a rafforzare le catene di approvvigionamento e le strutture industriali, nonché le relazioni di difesa a lungo termine.

Continua ad approfondire la sua collaborazione con i suoi amici, con il primo ministro Kishida Fumio che diventa il “primo primo ministro giapponese” a partecipare al vertice della NATO a Madrid nel 2022.