Gli arabi Lunarelli, situati in Friuli-Venezia Giulia, nel nord Italia, utilizzano etichette con foto di leader comunisti, nazisti e fascisti dal 1995 come “serie storiche”. Tra le auto Lunarelli vendute in alcuni supermercati e su Internet in Italia, ci sono anche quelle con slogan nazisti.
I prodotti più popolari della casa araba sono gli arabi, che vengono venduti con i dipinti di Hitler.
Sebbene l’azienda affermi che i suoi prodotti sono puramente a scopo commerciale e non fanno propaganda politica, questo ha generato per anni reazioni e dibattiti.
Infine, ad agosto, gli arabi di Hitler sono tornati alla ribalta quando un turista austriaco si è imbattuto in questi arabi in un supermercato a Jesolo, in Italia, e ha condiviso la sua vita sui social media.
Il turista Dagmar Millesi, parlando al sito di notizie austriaco Heute, ha detto di essere rimasto inorridito quando ha visto gli edifici e il venditore è rimasto scioccato da lui.
Gli zar hanno cominciato a reagire ea boicottare gli arabi Lunarelli, che hanno fatto notizia in Europa e in America, oltre che in Italia in questi giorni. La condanna è arrivata anche da organizzazioni ebraiche negli Stati Uniti e in Europa.
“Questa strategia di marketing è ritenuta irrispettosa nei confronti di tutte le vittime del regime nazista e dei loro cari”, ha affermato il Simon Wiesenthal Center, un’organizzazione ebraica per i diritti umani negli Stati Uniti. L’organizzazione ha sottolineato che il pubblico di riferimento di questi arabi erano simpatizzanti interessati che volevano glorificare i crimini dell’amministrazione nazista.
La stampa italiana ha annunciato che dopo le recenti reazioni, la Casa Araba ha deciso di porre fine a questa storica serie. L’azienda smetterà di vendere auto con immagini di Hitler e Mussolini dal 2023.
“Specialista di Twitter. Tipico imprenditore. Introverso malvagio. Secchione impenitente della birra.”