Dante viene commemorato nel 700° anniversario della sua morte

Il Centro Italiano di Cultura ha lanciato gli eventi dell’Anno dantesco. Il Centro Culturale Italiano di Istanbul ha lanciato gli eventi “Anno di Dante” nell’ambito del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri.

La prima lettura dell’evento “Sul cammino della vita con Dante” è stata “Il primo canto dell’Inferno”. All’evento, organizzato nell’ambito di un webinar, ha partecipato anche l’Ambasciatore d’Italia ad Ankara, Massimo Gaiani. Gaiani ha detto: “La tradizione letteraria del popolo turco ha origini molto lontane. “Quest’anno abbiamo iniziato con Dante, continueremo con Yunus Emre”, ha detto.

I rapporti amichevoli di lunga data tra Turchia e Italia si fanno sentire anche nel campo della cultura e delle arti. Il Centro Culturale Italiano di Istanbul ha lanciato la serie di letture “Sul cammino della vita con Dante” nell’ambito degli eventi del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. La prima lettura è stata sul primo canto dell’Inferno. All’evento hanno partecipato l’Ambasciatore italiano ad Ankara Massimo Gaiani, il Direttore del Centro Culturale Italiano Salvatore Schirmo e il Professore a capo del Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Ankara. Erano presenti il ​​dottor Nevin Özkan, docente dell’Università di Ankara, il dottor İlhan Karasubaşı, l’artista teatrale Nuri Karadeniz e molti ospiti.

L’Ambasciatore d’Italia ad Ankara Massimo Gaiani

“Abbiamo iniziato con Dante, continueremo con Yunus Emre”

Nel suo intervento durante il webinar, l’Ambasciatore italiano ad Ankara Massimo Gaiani ha affermato: “La tradizione letteraria del popolo turco ha origini molto lontane. Questo evento è una grande opportunità per far conoscere meglio Dante al popolo turco. La Divina Commedia è un’opera che è stata tradotta con molto successo in lingua turca. Questo progetto è iniziato con una collaborazione molto preziosa. Professori dell’Università di Ankara e artisti di Istanbul hanno partecipato alla nostra collaborazione e abbiamo così potuto realizzare questo progetto. Celebriamo il 700° anniversario della morte di Dante. Organizziamo anche eventi in Turchia per commemorare il poeta che consideriamo il più alto nel nostro Paese. La Divina Commedia è un’opera molto acclamata. Secondo me ha dato un grande contributo al mondo intero in termini culturali. La personalità di Dante merita di essere conosciuta. Vorrei dire che il 2021 vedrà anche altre importanti attività. Continueremo non solo con Dante, ma anche con Yunus Emre. “Avremo l’opportunità di conoscere meglio i due massimi rappresentanti del Medioevo letterario durante gli eventi speciali che si svolgeranno quest’anno”.

Salvatore Schirmo, direttore del Centro Culturale Italiano di Istanbul

“Vogliamo spiegare meglio Dante al popolo turco”

Salvatore Schirmo, direttore del Centro Culturale Italiano di Istanbul, ha dichiarato: “Abbiamo intrapreso un viaggio con Dante. Presenteremo i canti della Divina Commedia sotto forma di 8 versi di conferenze drammatizzati criticamente. Abbiamo iniziato con la prima canzone di Inferno. Il professor M. İlhan Karasubaşı e il signor Nuri Karadeniz sono con noi. Il motivo per cui abbiamo scelto di farlo in turco, come affermato dal nostro stimato ambasciatore, è per avvicinare la Divina Commedia e Dante al popolo e agli studenti turchi e per spiegarli meglio. “Vorrei esprimere la mia sincera gratitudine agli artisti e agli insegnanti turchi che ci hanno supportato qui e hanno condiviso le loro conoscenze e i loro sforzi per questo evento speciale”. ha detto.

Il capo del Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana, Prof. Dr. Nevin Özkan, ha dichiarato: “È un grande onore e un’occasione molto piacevole per noi commemorare allo stesso tempo il 700° anniversario della morte di Dante e Yunus Emre . Mi auguro che questo evento, organizzato con il contributo del nostro stimato direttore Schirmo e dei validi professori dell’Università di Ankara, per ricordare questi due grandi poeti che hanno dato enormi contributi alla propria lingua, venga apprezzato dagli amanti di Dante e sia un fonte di ispirazione per chi non ha ancora avuto modo di conoscere Dante. ha detto.

Dopo gli interventi si è svolta la lettura e l’interpretazione del “Primo canto dell’Inferno”. L’evento si è concluso con una lettura dell’artista teatrale Nuri Karadeniz e le esibizioni del membro della facoltà dell’Università di Ankara Ilhan Karasubaşı. Gli eventi “Sul cammino della vita con Dante” del Centro Italiano di Cultura proseguiranno durante tutto l’anno. Il prossimo appuntamento avrà luogo il 10 maggio con la Quinta Canzone dell’Inferno. Gli eventi potranno essere seguiti sul sito e sui social media del Centro Culturale Italiano Istanbul.

Fiorello Zito

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