Critiche all’atteggiamento di Bulgaria e Ungheria da parte del ministro della Difesa lettone


Artis Pabrik

Foto: EPA/BGNES

Vassily Nebenzya, rappresentante permanente di Mosca presso le Nazioni Unite (ONU), ha affermato che se la Russia dovesse indagare sull’uso di droni armati in Ucraina, potrebbe rivedere i suoi rapporti con il segretariato delle Nazioni Unite. .

L’Ucraina e i suoi alleati occidentali hanno accusato l’Iran di fornire veicoli aerei senza pilota alla Russia da utilizzare in Ucraina, in violazione della risoluzione 2231 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Chiedono che una missione delle Nazioni Unite sia inviata in Ucraina per indagare sull’origine dei droni.

“La pace può essere raggiunta sostenendo l’Ucraina. Questa è la nostra unica possibilità per entrambe le parti di negoziare”, ha detto il nuovo premier italiano Giorgia Meloni nel suo discorso al Senato prima del voto di sfiducia del suo gabinetto.

Il ministro della Difesa lettone Artis Pabriks ha dichiarato in un’intervista al canale televisivo in lingua russa Now Time di Radio Free Europe che la posizione di Bulgaria e Ungheria, che si sono rifiutate di fornire aiuti militari all’Ucraina, è incomprensibile e “vicina al tradimento”. Pabriks ha sottolineato che l’interesse nazionale della Lettonia è che l’Ucraina vinca il conflitto e che se i membri della NATO e dell’UE si oppongono a questa vittoria, è “contro gli interessi” della Lettonia.

Berengar Insigne

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