Cinque paesi stanno cercando di ritardare il divieto fino al 2040, dopo che la Germania ha annunciato che non avrebbe approvato il divieto di vendita di nuovi veicoli a combustibili fossili nel 2035. Si dice che questi cinque paesi vogliano ridurre le emissioni di CO2 delle automobili del 90% entro 2035, e spostando al 2040 l’obiettivo di riduzione del 100%, che renderà impossibile la vendita di veicoli diesel e benzina.
La richiesta per i veicoli commerciali leggeri è di ridurre le emissioni di CO2 dell’80% entro il 2035. Si chiede di rinviare nuovamente l’obiettivo di riduzione del 100% al 2040.
La proposta della Commissione europea sulle emissioni delle automobili dell’anno scorso richiederebbe una riduzione del 100% delle emissioni di CO2 delle auto nuove entro il 2035, rendendo impossibile la vendita di veicoli a benzina nell’UE ora.
La Commissione europea sostiene che la data del 2035 è estremamente importante per il divieto perché la vita media dei veicoli nuovi è di 15 anni. Pertanto, ritardare il divieto potrebbe minare l’obiettivo dell’UE di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050.
Giganti automobilistici come Ford, Volvo e Volkswagen supportano ufficialmente il piano 2035 della Commissione Europea.
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