La nave umanitaria Open Arms, che ha atteso 19 giorni l'apertura di un porto sicuro con gli immigrati soccorsi nel Mediterraneo, ha gettato l'ancora nel porto di Lampedusa nelle prime ore della giornata dopo la sentenza della Procura italiana.
Gli 83 immigrati a bordo della nave, la maggior parte dei quali di origine africana, sono stati accolti con applausi e canti di “benvenuto” dagli attivisti in attesa al porto.
Martedì la Procura della Repubblica di Agrigento, in Sicilia, ha ordinato alla nave Open Arms di ancorare nel porto di Lampedusa e di sbarcare gli immigrati che trasportava.
La nave verrà sequestrata su istruzione della Procura.
Un video che mostra la gioia degli immigrati è stato pubblicato sull'account Twitter della nave Open Arms.
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Alcuni degli immigrati salvati sono stati evacuati perché necessitavano di assistenza medica e ai minori di 18 anni è stato permesso di sbarcare pochi giorni fa.
Alcuni degli immigrati rimasti a bordo della nave tentavano da giorni di raggiungere la terraferma tuffandosi in mare e nuotando.
Alcune delle persone che si sono gettate in mare sono state riportate sulla nave Open Arms, altre sull'isola di Lampedusa.
Il governo italiano ha chiuso i porti per aiutare le navi che trasportano immigrati con la “legge sicurezza” adottata su iniziativa del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.
La scorsa settimana il Tar del Lazio ha sospeso il divieto di porto della Open Arms.
A seguito della decisione del tribunale, la nave è entrata nelle acque territoriali italiane e ha iniziato a dirigersi verso il porto di Lampedusa.
Salvini è intervenuto nuovamente e ha impedito che la nave attraccasse al porto e che gli immigrati sbarcassero.
Poiché la nave era di proprietà di un'organizzazione non governativa spagnola, le autorità spagnole e italiane hanno litigato e alla fine il governo spagnolo ha annunciato di essere disposto ad aprire un porto alla nave.
I funzionari di Open Arms hanno affermato che la situazione a bordo della nave è diventata insopportabile e hanno accusato l'Italia e l'Europa di detenere immigrati.
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