L’annuncio di papa Francesco che visiterà la città italiana dell’Aquila ad agosto ha portato a un aumento delle affermazioni secondo cui il leader spirituale dei cattolici si dimetterà dal suo incarico.
Ricordando che papa Benedetto XVI, che ha lasciato l’incarico nel 2013 per motivi di salute, ha visitato la tomba di papa Celestino V, dimessosi nel 1294 dopo 5 mesi in carica, prima di dimettersi, secondo i media cattolici, visitando in particolare la città dell’Aquila sono esclusi dal pontificato, considerati un grave segno di separazione.
I media italiani e cattolici riportano da tempo che papa Francesco, 85 anni, che il mese scorso ha dovuto usare una sedia a rotelle per qualche tempo a causa di problemi di salute, si dimetterà quando papa Benedetto XVI lascerà le sue funzioni.
Papa Francesco ha annunciato l’ultima volta ad agosto che avrebbe nominato 21 nuovi cardinali, tra cui un italiano che guida una chiesa in Mongolia.
Di queste 21 persone, 16 sono cardinali di età inferiore agli 80 anni. Questi sacerdoti avranno il diritto di partecipare a una riunione per eleggere il successore del papa dopo la sua morte o dimissioni.
Dopo la cerimonia ufficiale di inaugurazione, nota come Concistoro, il 27 agosto, il numero dei cardinali scelti da Francesco tra 133 cardinali, raggiungendo 83 in totale, influenzerà anche la determinazione del successore della guida spirituale del mondo cattolico.
Il fatto che Francesco nominerà il 63% dei cardinali lo metterà in una posizione influente per determinare il suo futuro successore. Sebbene non ci siano garanzie sul voto dei cardinali, ci si aspetta che un successore che condivide le priorità di Francesco aumenterà le sue possibilità di essere eletto.
La stampa italiana e quella cattolica stanno valutando il tentativo di eleggere un nuovo cardinale durante la cosiddetta cerimonia del Concistoro del 27 agosto, poiché “Papa Francesco ora si prepara seriamente a lasciare l’incarico”.
Papa Francesco ha annunciato il 27 agosto che avrebbe riunito tutti i cardinali per due giorni, fatta eccezione per l’elezione del nuovo cardinale, e li avrebbe informati sulle riforme da lui attuate nell’amministrazione vaticana, in particolare nella burocrazia.
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