Domani in alcune città è stata diramata l'”allerta rossa” per il caldo estremo che ha colpito tutta Italia.
Il Ministero della Salute, che determina il livello di rischio legato alla temperatura dell’aria in quattro categorie di colore, ha incluso 19 città, tra cui la capitale Roma, nella categoria “rossa”, che corrisponde al livello di rischio più elevato.
Avvertendo che le temperature elevate continueranno per tutta la settimana, il ministero ha emesso per domani un “allarme rosso” per 22 città dal nord al sud del Paese.
Il ministero ha messo in guardia gli abitanti di queste città, soprattutto i malati, gli anziani e i bambini, dagli effetti negativi del caldo.
I termometri in diverse zone della capitale Roma, una delle 19 città che oggi hanno ricevuto l’allerta “rossa”, segnavano a mezzogiorno 43 gradi.
I visitatori del capoluogo storico hanno provato a rinfrescarsi nell’acqua che sgorga dalle fontane della città, tra cui quella della Barcaccia, davanti a Piazza di Spagna, uno dei luoghi turistici.
Grandi ventilatori sono stati posizionati nelle file per rinfrescare i visitatori che venivano a vedere lo storico Colosseo, uno dei monumenti della capitale, e sono state posizionate tende portatili per proteggerli dal sole.
I turisti, che hanno visitato anche lo Stato della Città del Vaticano adiacente a Roma, hanno cercato di proteggersi dal caldo con gli ombrelli mentre aspettavano nell’omonima piazza di entrare nella Basilica di San Pietro.
Molti ristoranti e caffè della capitale hanno installato sistemi di raffreddamento che spruzzano acqua sui posti a sedere all’aperto.
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