Mentre i Sultani della Rete raggiungevano la Coppa del Campionato Europeo, si è svolta una delle partite più competitive tra Italia e Turchia. Nel realizzare un documentario su questa partita storica, gli italiani si sono concentrati sul momento in cui il servizio di Ebrar Karakurt si è rotto.
RITORNO STORICO DALLA Türkiye
La semifinale giocata tra Turchia e Italia a Bruxelles, capitale del Belgio, è stata teatro di grande emozione. Sebbene l'Italia abbia vinto il primo set 25-15, la Turchia ha pareggiato la partita 1-1 con il punteggio del secondo set di 25-23. L'Italia vince il terzo set con il punteggio di 25-15. Türkiye ha portato la partita al quinto set con un punteggio di 25-22 nel quarto set.
L'ultimo set si è concluso con la Turchia in vantaggio per 15-6.
PALLA ENTRATA
Quando il punteggio era 20-18 a favore dell'Italia, Ebrar Karakurt si è messo in campo per servire. Gli arbitri hanno deciso dall'esterno riguardo al numero di servizi utilizzati da Ebrar. Su insistenza di Ebrar, Santarelli ha chiesto una videovalutazione. Dopo la GDS è stato stabilito che la palla era in campo con un margine ristretto e il punto è stato assegnato alla Turchia. Poi, grazie ad un'incredibile rimonta, i Sultans du Net si qualificarono per la finale.
Anche se questa partita è stata descritta nel documentario italiano, il conteggio degli ace di Ebrar è stato considerato il momento decisivo. Il nome italiano Eleonora Fersino ha detto: “Il servizio di Ebrar Karakurt su questa linea è stato un servizio magnifico, non poteva essere preso, non c'è niente da dire. Volevamo una sfida”. dice.
Per le semifinali è presente Paola Egonu, ex giocatrice del VakıfBank; “Avevamo tutto per vincere. La Turchia è una squadra forte ma considerando tutti gli elementi fondamentali noi eravamo migliori. Non li abbiamo sfruttati nel migliore dei modi perché alla fine conta solo il risultato”. dice.
Davide Mazzanti, allenatore della squadra in quella partita, disse: “Forse abbiamo giocato la nostra migliore partita, sia tecnicamente che tatticamente, in termini di continuità e qualità. Se hai emozioni negative, togli tutto da questa partita, ma non siamo riusciti a farlo”. dimenticate una partita come quella di ieri. Eravamo solidi”. “Lo abbiamo dimostrato, ma non eravamo abbastanza forti. Adesso dobbiamo lavorare su questo”.