Il suo club, il Newcastle United, ha rilasciato una dichiarazione nei confronti di Sandro Tonali, coinvolto nell’inchiesta sulle scommesse illegali della Procura Generale di Torino.
Nel comunicato rilasciato dal club si precisa che erano in contatto con il calciatore 23enne, indagato nel suo Paese per scommesse illegali.Sandro è strettamente coinvolto nelle indagini contro di lui e continuerà a collaborare con le autorità. Lui e la sua famiglia ricevono il pieno sostegno del nostro club. Per non influenzare le indagini, Sandro e la società non rilasceranno ulteriori dichiarazioni in merito. venivano usate le espressioni.
I media italiani hanno scritto che Tonali rischiava una condanna a un anno
Secondo le informazioni de La Gazzetta dello Sport, Tonali, nella sua dichiarazione di ieri al Procuratore sportivo della Federcalcio italiana, ha ammesso di aver scommesso anche sulle partite della sua ex squadra, il Milan, di cui ha fatto parte la scorsa stagione.
Nel suo comunicato, Tonali avrebbe affermato di aver scommesso su partite che non avrebbe giocato a Milano. C’era scritto che la punizione del calciatore italiano per aver scommesso sulle partite della sua squadra sarebbe diventata più pesante e che avrebbe potuto essere squalificato dal campo per almeno un anno.
Si informa inoltre che Nicolò Fagioli della Juventus, a cui è stata concessa una sospensione ridotta di 7 mesi per aver collaborato con la federazione, ha menzionato Tonali come la persona che gli ha mostrato siti di scommesse illegali. È stato anche affermato che Fagioli aveva pesanti debiti a causa della scommessa, che era minacciato a causa di questi debiti e che doveva chiedere un prestito ai suoi compagni di squadra.
Indagine su scommesse illegali
Ad agosto Fagioli della Juventus è stato il primo a essere implicato nell’inchiesta avviata a maggio dalla Procura generale di Torino in Italia contro alcuni siti di scommesse online, sulla base dell’indagine antimafia. Dopo Fagioli, nell’inchiesta sulle scommesse illegali sono stati citati anche Nicolò Zaniolo, 24 anni, che gioca nell’Aston Villa in Inghilterra, e Tonali del Newcastle United. Per questo motivo Zaniolo e Tonali hanno lasciato il campo dopo aver rilasciato una dichiarazione alla polizia nel ritiro della Nazionale italiana il 12 ottobre.
Mentre Fagioli e Tonali hanno ammesso di aver scommesso, Zaniolo ha affermato di non aver scommesso sul calcio.
Anche se nel caso delle scommesse illegali è stato menzionato anche il centrocampista Nicola Zalewski, 21 anni, giocatore della Roma, non ci sono informazioni da parte delle autorità giudiziarie che il giocatore polacco sia coinvolto nelle indagini finora riportate alla stampa.
In Italia un giocatore che scommette sulle partite di calcio può essere sospeso per tre anni. Tale sanzione potrà essere aumentata qualora venga accertato che il giocatore ha scommesso sulle partite della società per la quale gioca.