L’indicazione geografica è definita come “un segno che indica il prodotto identificato con la regione, l’area, la regione o il paese di origine in termini di qualità distintiva, reputazione o altre caratteristiche”. In tal senso, i prodotti alimentari, agricoli, minerari, artigianali e industriali possono essere soggetti alla registrazione dell’indicazione geografica.
Le indicazioni geografiche, in quanto importante strumento di marketing, hanno il potenziale per svolgere un ruolo chiave per uno sviluppo rurale forte e sostenibile in Turchia.
Sono 1.344 le indicazioni geografiche e i nomi di prodotti tradizionali registrati in Turchia, di cui 1.171 rientrano nei prodotti agroalimentari.
Nell’ambito delle attività di sensibilizzazione del Ministero vengono svolte attività di informazione e promozione sulle indicazioni geografiche registrate. Organizzando eventi che coprono 81 province, concentrandosi sull’area geografica e sullo sviluppo regionale, il ministero contribuisce ad attivare il potenziale di indicazione geografica della regione interessata.
Attività internazionali nella registrazione
I cortometraggi e i poster preparati per l’olio d’oliva Milas, il bianco Bayramiç, l’aglio Taşköprü, la nocciola carnosa Giresun e l’Antakya künefe, registrati presso l’Unione Europea (UE), iniziarono ad essere utilizzati per sensibilizzare.
Si prevede di svolgere attività promozionali nell’UE nella fase di annuncio e nel caso in cui vengano registrati anche altri prodotti in attesa di domanda. Manifesti e opuscoli preparati vengono utilizzati nelle attività del ministero per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali è responsabile dei controlli ufficiali delle indicazioni geografiche registrate relative ai prodotti agroalimentari ai sensi della legge n. 5996 sui servizi veterinari, fitosanitari, alimenti e mangimi. Pur sottolineando l’importanza della registrazione UE in tutte le attività di sensibilizzazione svolte dal ministero, vengono fornite informazioni sul processo di richiesta all’interno di questo quadro.
Inoltre, vengono condotti studi su questioni quali l’aumento del numero di indicazioni geografiche registrate presso l’UE, il valore aggiunto dei prodotti con indicazioni geografiche o potenzialmente in grado di farlo e il loro potenziale di esportazione.
Nell’ambito dello strumento di assistenza tecnica e scambio di informazioni (TAIEX) della Commissione europea sono stati organizzati 2 seminari TAIEX e 1 missione di esperti.
Nell’ambito del progetto “Rafforzamento dei sistemi alimentari sostenibili con indicazioni geografiche” realizzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) in collaborazione con l’Uzbekistan, è stata fornita formazione a funzionari del Ministero dell’agricoltura uzbeko e del Ministero della Giustizia, in cui sono state spiegate le pratiche della Turchia.
Inoltre, vengono condotti studi di cooperazione con paesi come Francia, Italia e Portogallo nell’ambito delle indicazioni geografiche internazionali.
Prodotti soggetti al processo di registrazione dell’UE
Il numero di prodotti per i quali sono state presentate domande di IG ma non ancora registrate in Turchia è stato determinato in 713.
I prodotti registrati nell’UE sono:
– Baklava di Gaziantep
– Aydın fichi e castagne
– Albicocca Malatya
– Mila olio d’oliva
– Bayramic bianco
– Taşköprü all’aglio
– Giresun grassoccio alla nocciola
– Antakya künefe.”
Prodotti annunciati per la registrazione UE:
– Melograno Suruç
– Olio d’oliva Edremit
– Olive Gemlik
– Noce caglayancerit.
Prodotti in attesa di registrazione UE:
– Pancetta e salsiccia Afyon
– pistacchi
– Green Scratch Olive di Edremit Bay
– Ravioli e salsiccia di Kayseri
– Polpette di Inegöl
– Pasticceria maraş, tarhana
– Mila olio d’oliva
– Café Gaziantep Menengic
– L’aglio della tua macchina
– Tonya Burro
– Olio d’oliva e olive Aydın Memecik
– Bursa glassata di castagne, pesche e fichi neri
– Melone Kirkağaç
– Giuggiola del fabbro
– Amasya fiore gombo
– Pane di acciughe alla hopa
– Safranbolu allo zafferano
– Pasticceria all’acqua di Erzurum
– Manisa Sultani uva senza semi e pasta di mesir
-Bingol Miele
– Formaggio Ezine
– Tè Rize
– Pomodoro d’Ayas
– Kilis olio d’oliva
– Yogurt Silifke
– Carciofo di Urla
– Huyuk alla fragola
– Olio di rosa Isparta
– Olive Tarsus Sarıulak
– Pasticceria Hatay Kaytaz
– Arachidi di Osmaniye
– Riso Ipsala
– Fichi Melli.
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