“Napoleone” di Ridley Scott ignora alcune realtà storiche quando descrive la vita dell’imperatore francese.
Il nuovo film epico biografico di Ridley Scott, “Napoleone”, è uscito lo scorso fine settimana e ha incassato oltre le aspettative, classificandosi al secondo posto al botteghino statunitense e nelle liste dei botteghini del nostro paese.
Nonostante la sua lunghezza e il fatto che si tratti di un dramma storico per adulti, il film è riuscito a incassare 79 milioni di dollari in tutto il mondo durante il fine settimana, ma considerando il suo budget di 200 milioni di dollari, sembra improbabile che concluderà la sua corsa nelle sale con un enorme successo.
Tuttavia, “Napoleone” è riuscito a catturare l’attenzione del pubblico di tutto il mondo. Ciò non sorprende quando si parla di un regista eccezionale come Ridley Scott, di attori di talento come Joaquin Phoenix e Vanessa Kirby e della vita di Napoleone Bonaparte, una delle figure più famose della storia.
Il film contiene una serie di incongruenze storiche, come discusso ben prima della sua uscita. Naturalmente, questo non è un documentario, e “Napoleone” non è il primo film in cui vediamo i cineasti manipolare la realtà storica per rafforzare le loro storie e l’effetto che desiderano ottenere. Ma mentre nessuna di queste inesattezze storiche o modifiche fantasiose cambia davvero il quadro generale dell’influenza di Napoleone sul mondo moderno, alcune di esse sono abbastanza significative per gli studiosi napoleonici e gli appassionati di storia.
Durante i tour promozionali del film, Ridley Scott ha risposto alle affermazioni degli storici esperti su alcune evidenti inesattezze, come “Get a Life” e “Eri lì in quel momento?” Ha dato risposte dure nel suo stile, ma è noto anche per aver consultato numerosi storici durante la produzione. A quanto pare, l’obiettivo principale del regista nel realizzare questo film non era quello di raccontare una storia storicamente accurata…
Nonostante tutto, per gli spettatori curiosi delle differenze tra storia e cinema, ecco i 12 principali errori del film “Napoleone”…
Ridley Scott risponde alle critiche storiche su ‘Napoleone’
Napoleone non entrò in battaglia con la sua cavalleria
Il film mostra Napoleone Bonaparte a cavallo con la sua cavalleria durante varie battaglie, tra cui la famosa battaglia di Waterloo. Molti storici si oppongono alla rappresentazione dell’imperatore francese come un generale pronto al combattimento che combatte a fianco della sua fanteria. Di solito restava indietro per vegliare su di loro e raramente correva pericolo fisico. Ma Napoleone era incredibilmente bravo a ispirare i suoi soldati e a prepararli alla battaglia; lo ha fatto più volte anche nel film di Scott.
Ferito da una baionetta britannica durante l’assedio di Tolone
Uno dei pochi casi in cui Napoleone era in pericolo fu prima della sua promozione dopo l’assedio di Tolone. Napoleone di Phoenix dice nel film di aver guidato l’attacco agli inglesi a Tolone, ma questo non è del tutto vero. Napoleone sviluppò la strategia rappresentata nel film di Scott e fu direttamente coinvolto nel conflitto con i soldati britannici. È interessante notare che il film di Scott ha omesso la parte in cui Napoleone viene pugnalato con una baionetta britannica mentre era a cavallo, una ferita che avrebbe potuto benissimo ucciderlo. Alcuni storici contestano anche che il cavallo su cui stava cavalcando sia stato colpito da una palla di cannone.
Non c’era un enorme lago ghiacciato durante la battaglia di Austerlitz
La battaglia di Austerlitz è considerata una delle più grandi conquiste militari di Napoleone. Ma non è successo esattamente come nel film di Scott. L’esercito di Napoleone non sarebbe riuscito a guadagnare terreno e ad aprire il fuoco di artiglieria contro le flotte austriaca e russa, ma le avrebbe sorprese inviando la sua fanteria ad attaccarle a monte. In realtà non si trattava di un gigantesco lago ghiacciato dove annegarono decine di soldati austriaci e russi, ma di una serie di piccoli stagni (HistoryExtra). Napoleone fece prosciugare i piccoli stagni e scoprì che solo pochi soldati nemici erano annegati.
Napoleone e Arthur Wellesley, duca di Wellington, non si incontrarono mai
Sebbene il film mostri Napoleone che incontra Arthur Wellesley, duca di Wellington, a Plymouth, in Inghilterra, dopo la battaglia di Waterloo, i due personaggi storici non si sono mai incontrati nella vita reale. Il punto più vicino che i due uomini incontrarono fu il vero campo di battaglia di Waterloo, rendendo la scena del film di Scott del tutto immaginaria. Napoleone non mise mai piede sul suolo inglese, ma a Sant’Elena fu assegnata una nuova nave, la HMS Northumberland, per andare in esilio (Napoleon.org). È stato mandato lì dagli inglesi, ma non ne è stato informato durante l’incontro faccia a faccia con Arthur Wellesley.
L’esercito di Napoleone non attaccò mai le piramidi egiziane
Forse l’errore più grande nel Napoleone di Ridley Scott è la scena in cui l’esercito di Napoleone spara palle di cannone contro le piramidi egiziane. Molti storici si sono affrettati a sottolineare la scena bizzarra ma molto divertente in cui Scott intendeva far ridere gli spettatori piuttosto che criticare la revisione storica. C’è del vero nella scena, tuttavia, dal momento che l’esercito di Napoleone sbarcò in Egitto e combatté vicino alle piramidi, ma non abbastanza vicino da causare danni. Esiste anche una leggenda infondata secondo cui l’esercito di Napoleone avrebbe danneggiato il naso della Sfinge egiziana.
Napoleone non schiaffeggiò Joséphine durante il suo divorzio
Uno dei momenti più fuorvianti nella relazione di Napoleone con Josephine fu quando lui le diede un pugno durante l’udienza per il divorzio nel film di Scott. Una mossa del genere sarebbe del tutto inusuale per l’imperatore francese, secondo Michael Broers, che ha scritto diversi libri su Napoleone e ha partecipato al processo di sviluppo del film di Ridley Scott (TIME). Nonostante la loro relazione tumultuosa, gli storici ritengono che Napoleone ammirasse troppo Giuseppina per alzare la mano.
Napoleone non era presente durante l’esecuzione di Maria Antonietta
Molti storici ed esperti sottolineano che Napoleone non era presente durante l’esecuzione pubblica di Maria Antonietta, avvenuta a Parigi nel 1793. Napoleone era di guarnigione nel sud della Francia come ufficiale dell’esercito francese durante questo periodo cruciale all’inizio del la rivoluzione francese. La scena di apertura del film combina due momenti critici che hanno contribuito a plasmare la sensibilità di Napoleone nei confronti della Rivoluzione francese; Napoleone nel film era a Parigi nel 1792 per assistere alla prigionia di Maria Antonietta e del re Luigi XVI.
Napoleone era pessimo a cavalcare
Nel film di Ridley Scott si vede Napoleone cavalcare un cavallo con grande abilità e maestria, ma in realtà era piuttosto pessimo. Non è cresciuto cavalcando cavalli e non ha completato il suo addestramento militare, il che lo fa apparire molto goffo e sbilanciato quando cavalca (Globetrotting). Napoleone cavalcava anche razze di cavalli più piccole come Arabi e Barbi, in contrapposizione ai purosangue più tradizionali, perché poteva cavalcare questi cavalli senza bisogno di assistenza.
Aveva sei anni meno di Joséphine
Una delle imprecisioni più notevoli del Napoleon di Ridley Scott è la differenza di età tra Phoenix e Kirby. La vera Giuseppina aveva sei anni più di Napoleone; Questo è un punto in gran parte mancato nel film sul motivo per cui Josephine non poteva avere figli. Ciò cambia drasticamente anche la dinamica della relazione tra Joséphine e Napoleone, poiché la verità sull’immaturità e l’ingenuità di Napoleone nelle relazioni romantiche ha più senso dato che ha sei anni più di lei. Guardando il casting, Phoenix ha 14 anni più di Vanessa Kirby, e Ridley Scott non sembra fare alcuno sforzo per far apparire Josephine più vecchia di Napoleone nel film.
Probabilmente la madre di Napoleone non ha inscenato un incidente a letto
La madre di Napoleone, Letizia, probabilmente non inscenò l’incidente del letto tra suo figlio e una giovane donna per determinare se lei fosse sterile. Poiché Napoleone aveva già avuto figli illegittimi, un simile esperimento non sarebbe stato necessario, indicando che l’incapacità di Giuseppina di rimanere incinta probabilmente non era dovuta a lui. Tuttavia, la scena allude ai veri sentimenti che la famiglia di Napoleone nutriva nei confronti di Giuseppina, di sostituirla e di privarla del suo status di imperatrice (HistoryExtra).
Joséphine aveva paura di divorziare da Napoleone
Secondo Broers (tramite TIME), una delle battute di Josephine nel film di Ridley Scott non corrisponde al suo personaggio. Giuseppina temeva di perdere la vita come imperatrice di Francia ed era molto contraria al divorzio da Napoleone; questa riluttanza era implicita anche nella scena del divorzio. Tuttavia, secondo Broers, Josephine non avrebbe suggerito il divorzio di Napoleone in primo luogo. Non sarebbe stato così franco riguardo all’inevitabile separazione imminente.
Napoleone non venne dal nulla e non conquistò tutto
Lo storico Dan Snow fu uno dei primi a sottolineare la commercializzazione ingannevole del poster promozionale di Napoleone. Il manifesto riportava un grande slogan che diceva: “È venuto dal nulla, ha conquistato tutto”. Nel suo video virale su TikTok, Snow chiarisce che nessuno dei due è vero. Napoleone nacque da un nobile minore nell’isola italiana della Corsica; questo significava che aveva più opportunità rispetto alla maggior parte degli altri di creare contatti e farsi un nome. Anche se l’imperatore francese ha conquistato molto nel film Napoleone di Ridley Scott e nella vita reale, non ha conquistato tutto, comprese la Russia e la Gran Bretagna.
Fonte: ScreenRant
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