La quindicesima sfida della stagione si è svolta in 72 giri sulla pista di 4,2 chilometri, che porta lo stesso nome della cittadina di Zandvoort, sulla costa del Mare del Nord.
Max Verstappen in pole position è stato al comando della gara sin dall’inizio.
La safety car è entrata in pista dopo che la vettura del pilota dell’Alfa Romeo Valtteri Bottas si è rotta al termine del rettilineo del traguardo al 56° giro.
A differenza dei team Red Bull e Ferrari, il pilota Mercedes Lewis Hamilton, che ha seguito una strategia unica di “pit stop”, ha preso il comando quando non è venuto ai box per cambiare le gomme.
Ma Verstappen ha ripreso il comando, battendo Hamilton al giro 61, quando la gara è ripresa. Anche George Russell della Mercedes e Charles Leclerc della Ferrari hanno lasciato Hamilton alle spalle con il vantaggio delle loro gomme morbide.
Avendo una gara confortevole nella restante sezione e stabilendo il miglior tempo sul giro, Verstappen è diventato il 4° consecutivo, il 10° della stagione e la 30° gara della sua carriera.
Russell è arrivato 2°, a 4 secondi da Verstappen, e Leclerc è arrivato 3°, a 10,9 secondi dal leader.
Aumentando il suo punteggio a 310, il leader della classifica piloti Verstappen ha ampliato il divario a 109 punti con Leclerc, che è arrivato 2 ° in campionato.
L’11 settembre si svolgerà la sedicesima gara della stagione, il Gran Premio d’Italia.
Al termine del Gran Premio d’Olanda, i primi 5 posti della classifica piloti e squadre sono stati i seguenti:
piloti
1. Max Verstappen (Paesi Bassi): 310 punti
2. Charles Leclerc (Monaco): 201
3. Sergio Perez (Messico): 201
4. George Russell (Gran Bretagna): 188
5. Carlos Sainz (Spagna): 175
Squadre
1.Red Bull: 511
2.Ferrari: 376
3.Mercedes: 346
4. Alpino: 125
5.McLaren: 101
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