In una dichiarazione scritta del governo russo, è stato riferito che l’esportazione di oltre 200 prodotti è stata temporaneamente vietata fino alla fine del 2022.
I prodotti in questione includono tecnologia, telecomunicazioni, medicina, automotive, agricoltura ed apparecchiature elettriche, secondo la dichiarazione.
Sottolineando che anche le attrezzature per il trasporto ferroviario, i container, le turbine, le macchine per la lavorazione dei metalli e della pietra rientrano nell’ambito di applicazione del divieto, è stato osservato che sono state sospese anche le esportazioni di monitor, proiettori, console e cartelloni pubblicitari.
Nella dichiarazione, informata che il divieto di esportazione copre tutti i paesi diversi dai paesi dell’Unione economica eurasiatica, si afferma che anche le esportazioni di legname verso paesi in cui sono state adottate misure “ostili” nei confronti della Russia sono state temporaneamente sospese.
RESTRIZIONE ALL’ESPORTAZIONE DI MATERIE PRIME
Il presidente russo Vladimir Putin ha recentemente firmato un decreto sull’attuazione di misure economiche speciali nel campo delle attività economiche estere.
Putin, che ha firmato un decreto che introduce misure restrittive su importazioni ed esportazioni, ha ordinato che gli elenchi dei paesi in cui sarà vietata l’esportazione di determinati prodotti e materie prime, siano determinati entro due giorni.
Secondo il decreto del Cremlino, “Fino al 31 dicembre 2022 saranno adottate misure economiche per garantire l’attuazione di misure economiche speciali, per vietare le esportazioni al di fuori del territorio della Federazione Russa, per vietare l’importazione di prodotti e materie prime in il territorio della Federazione Russa, per importare ed esportare prodotti e materie prime che saranno determinati dal governo”.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”