Tutti gli occhi sono puntati sulle partite della Coppa del Mondo FIFA 2022 giocate in Qatar. Organizzata ogni quattro anni dalla FIFA, la Coppa del Mondo continua quest’anno ospitata dal Qatar. Con l’ultima partita che si giocherà domani, il campione sarà determinato. Sede di molti appassionati di calcio da novembre, il Qatar è un ospite indimenticabile con i suoi stadi, strade ed eventi sgargianti. Anche la serie di installazioni “Football Fortress of Qatar”, dove lo sport incontra l’arte, è diventata il centro dell’attenzione di chi ha visitato il Paese.
Realizzata da Qatar Tourism e concepita come un castello di calcio con sullo sfondo i luoghi più famosi del paese, la struttura ha regalato agli appassionati di calcio una meravigliosa esperienza artistica ed è servita anche come location per le loro fotografie. Ognuna delle installazioni “Football Goals of Qatar” è il risultato della collaborazione di uno o due artisti. Due dei castelli sono stati progettati da artisti del Qatar, mentre gli altri otto sono di artisti provenienti da Inghilterra, Francia, Spagna, Italia, Germania, Argentina, Uruguay e Brasile, che hanno già vinto il torneo. La serie di installazioni fonde gli elementi specifici del paese degli artisti con il ricco patrimonio culturale del Qatar e sottolinea il potere del calcio di riunire le diverse culture del mondo.
PORTARE LE TRACCE DEI PAESI
Una delle installazioni artistiche viventi più significative di sempre, le opere della serie Football Goals dal Qatar si concentrano sulle culture. L’artista italiano Ale Giorgini, che crede ancora che ci siano cose che uniscono le persone piuttosto che dividerle, ha rispecchiato le somiglianze tra l’anfiteatro del Katara Cultural Village a Doha e l’antico Colosseo a Roma con la sua opera intitolata “Simmetria”. Realizzata con un concetto che combina le icone italiane con i loro contemporanei del Qatar, l’installazione simboleggia l’amore reciproco delle due culture, la loro architettura artistica e i loro caratteri calorosi che apprezzano le amicizie e la famiglia. Tra le opere degne di nota è anche il castello francese detto “Vele, andando avanti”. Coloro che vagano per The Pearl-Qatar si imbatteranno sicuramente nelle vele metalliche di questo palo, che brillano al sole. Quando verrai al lavoro, ascolterai poesie arabe e francesi. Guillaume, un famoso artista del suono, ha combinato elementi letterari di entrambi i paesi nel suo lavoro con l’artista del Qatar Maryam Faraj Al-Suwaidi.
Ghada Al-Suwaidi ha firmato l’opera “Freej”, che porta le tracce del Qatar. Il palo della porta di Ghada, due cancelli blu circondati da bouganville, simboleggia i cancelli delle vecchie case del Qatar che i bambini usano come pali della porta durante le partite di calcio di quartiere. Il palo della porta di KEF, “Harmony Shining Through The Rose”, è stato ispirato dalla rosa del deserto, uno dei simboli nazionali del castello tedesco in Qatar. Sottolineando che il calcio e l’arte uniscono persone di diverse culture e nazionalità, l’opera fa riferimento alla rosa del deserto, un cristallo naturale con linee circolari. Riunendo i colori nazionali del Qatar e della Germania con strisce viola-bianche e nere-rosse-gialle, l’installazione è uno dei pezzi più interessanti della collezione.
Lo spirito unificante globale del calcio ha ispirato Josefina De León, che ha progettato la porta dell’Uruguay, a riflettere su cosa potrebbero avere in comune nazioni lontane come l’Uruguay e il Qatar. La prima cosa che viene in mente è il notevole rapido sviluppo che entrambi i paesi hanno vissuto negli ultimi anni. Ecco perché il palo della porta è adornato con i colori nazionali dell’Uruguay e del Qatar e farfalle dipinte a mano che riflettono le tonalità naturali oniriche viste in tutto il paese.
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