Si è dimesso il capo dell’ente pubblico che cita Mussolini in Italia

Anastasio, il capo dell’agenzia di software “3-I”, che è stata creata sotto il controllo statale per garantire la sicurezza dell’informatica e del cyberspazio delle principali istituzioni pubbliche come l’Istituto per la sicurezza sociale (INPS), l’Istituto nazionale di statistica ( L’Istat) e l’Istituto nazionale di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), hanno detto: è diventata all’ordine del giorno del Paese con la citazione.

Secondo le notizie del quotidiano La Repubblica, l’e-mail interna di Anastasio ai membri del consiglio ha suscitato polemiche quando ha citato il discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925, che gli storici descrivono come il discorso che ha innescato la transizione dell’Italia alla dittatura.

Nelle notizie della stampa italiana di oggi, si legge che dopo la denuncia all’opinione pubblica dell’incidente via mail, che ha suscitato forti reazioni da parte dell’opposizione e degli ambienti di sinistra, Anastasio ha inviato un’altra mail e ha annunciato di essersi dimesso dalla carica di presidente dell’agenzia di software “3-I”.

Anastasio è stato nominato alla carica nel dicembre 2022 dal governo di coalizione di destra guidato da Giorgia Meloni, che è il governo più a destra dai tempi del dittatore fascista Mussolini, che ha governato il paese dal 1922 al 1943.

Il discorso di Mussolini in parlamento del 3 gennaio 1925, a cui Anastasio fa riferimento nella sua mail, riguarda il rapimento e l’assassinio di Giacomo Matteotti, segretario generale del Partito Socialista Unito, che era l’oppositore politico del dittatore fascista. in quel momento, il 10 giugno 1924. In questo discorso Mussolini rivendicò la responsabilità politica dell’assassinio di Matteotti. Molti storici in seguito descrissero questo discorso come un punto di svolta nella transizione dell’Italia alla dittatura.

Cajetan Longo

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