La prima donna premier italiana, Giorgia Meloni, è stata nominata “Uomo dell'anno” dal quotidiano di estrema destra Libero Quotidiano.
Riguardo al titolo attribuito alla Meloni, il quotidiano precisa: “Abbiamo scelto qualcuno che sappia combattere in tempo di guerra”. L'editoriale del giornale sostiene che il 46enne primo ministro italiano “ha vinto la battaglia dei sessi e ha distrutto il soffitto di vetro”.
Da notare che l'editoriale del quotidiano è stato scritto dall'ex responsabile PR della Meloni.
Molti oppositori hanno criticato questa decisione del giornale. Molte donne politiche hanno affermato che la scelta di Meloni come “Uomo dell'anno” perché era un guerriero era dovuta alla percezione che gli uomini fossero più forti.
“Oggi un giornale di destra ci ha detto che la politica e il potere sono una cosa da uomini. Penso che sia un'affermazione”, ha detto Elly Schlein, una deputata del Partito Democratico di centrosinistra. Anche Elisabetta Piccolotti, deputata dei Verdi e della Sinistra, ha sottolineato che questa prospettiva riflette l'idea che “gli uomini sono superiori”.
Meloni, leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, è salito al potere vincendo le elezioni nell’ottobre dello scorso anno.
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