Il centro di accoglienza migranti di Lampedusa, l'isola più meridionale d'Italia, è stato sopraffatto da migliaia di migranti arrivati ​​su piccole imbarcazioni inadatte alla navigazione nel giro di 24 ore. La Croce Rossa ha reso noto che 4.200 delle 6.800 persone arrivate sulla piccola isola a bordo di circa 120 imbarcazioni provenienti dalla Tunisia si trovano ancora nel centro per l'immigrazione. Gli immigrati che arrivano sull'isola vengono trasportati sulla terraferma da Lampedusa tramite traghetti passeggeri e navi militari.

“Oggi, dopo una giornata difficile, le persone vengono continuamente trasferite. La situazione è decisamente complessa e stiamo lentamente cercando di tornare alla normalità”, ha detto Francesca Basile della Croce Rossa Italiana.

Gli immigrati appena arrivati ​​sono spesso strettamente controllati. Tuttavia, secondo le dichiarazioni dei volontari, a causa della densità nel centro di accoglienza, alcuni di loro sono fuggiti e si sono dispersi in altre parti dell'isola. Nelle riprese trasmesse dal canale televisivo italiano Sky TG24, si vedono persone arrampicarsi su un muro sullo sfondo mentre filmavano fuori dal centro.

“RESTA IN SILENZIO PER MESI”

Sky TG24 ha riferito che giovedì è arrivata sull'isola un'unica barca di migranti con a bordo 44 persone. Il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino ha criticato l'Unione Europea per aver lasciato l'Italia sola di fronte al gran numero di migranti che arrivano in Italia, affermando che il blocco “è rimasto in silenzio per mesi”.

Secondo il Viminale quest'anno sono circa 126mila i migranti che hanno raggiunto l'Italia via mare. Questa cifra è quasi il doppio di quella dello scorso anno nello stesso periodo.