In Italia, dove la xenofobia è in aumento in vista delle elezioni legislative, un immigrato nigeriano è stato picchiato a morte in mezzo alla strada da un italiano. Durante l’incidente diurno, le persone si sono radunate per scattare foto con i loro cellulari invece di intervenire hanno creato polemiche.
In Italia un venditore ambulante nigeriano è stato picchiato a morte per strada da un italiano. Durante l’incidente, molte persone hanno scattato foto con i loro telefoni cellulari invece di intervenire, suscitando indignazione.
L’incidente è avvenuto nella località turistica di Civitanova Marche, situata sulla costa del Mar Adriatico nell’Italia orientale. La nigeriana Alika Ogorchukwu, 39 anni, che ha perso il lavoro in un incidente d’auto ed era una venditrice ambulante con le stampelle, è stata picchiata a morte dall’italiano Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, 32 anni.
Nel filmato dell’incidente, avvenuto in una delle strade più trafficate della città, si vede che Ferlazzo gli ha preso di mano le stampelle di Ogorchukwu e lo ha adagiato a terra, prendendo a pugni prima l’immigrato con le stampelle, poi con il pugno. Nessuno intanto interviene per impedire Ferlazzo.
Sebbene Ferlazzo sia scappato dopo l’incidente, è stato successivamente arrestato con l’accusa di omicidio e furto per aver preso il cellulare di Ogorchukwu. Mentre Charity Oriachi, il marito di Ogorchukwu, padre di due figli, non ha potuto trattenere le lacrime di fronte alle domande dei giornalisti, centinaia di immigrati nigeriani sono scesi ieri nelle strade della città per chiedere giustizia, all’ombra delle reazioni contro il fatto che nessuno sia intervenuto nell’incidente.
“La sicurezza non ha colore”
C’è stata anche una reazione da parte dei politici italiani all’omicidio di strada. Enrico Letta, leader del Pd di centrosinistra e uno degli ex primi ministri, ha definito l’incidente “spaventoso” e ha detto: “Brutalità senza precedenti. Indifferenza diffusa. Niente lo può giustificare”.
Il leader di destra Matteo Salvini, che ha messo la questione degli immigrati al centro della sua campagna elettorale, ha detto che “la sicurezza non ha colore e deve tornare a essere un diritto”.
“Condanno anche chi rimane indifferente”
Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha incontrato anche i rappresentanti degli immigrati nigeriani e ha detto: “Condanno non solo il delitto, ma anche l’indifferenza”.
“Questo ambiente elettorale mi terrorizza”
Matteo Renzi, ex presidente del Consiglio, ha accusato i leader politici di utilizzare l’attacco. “Sono inorridito da questo ambiente elettorale. Un padre è stato ucciso in modo brutale e razzista mentre i passanti giravano un video invece di arrestare l’aggressore. E invece di pensare a cosa siamo diventati, i politici ne discutono e lo strumentano”, ha detto Renzi .
affermazioni contrastanti
Non è ancora noto il motivo per cui si è verificato l’incidente. Nella dichiarazione della polizia, è stato affermato che, sebbene sia stato affermato che Ogorchukwu chiedesse costantemente denaro a Ferlazzo, i testimoni oculari sono stati interrogati. Daniel Amanza, direttore dell’organizzazione ACSIM, che opera per aiutare gli immigrati nella zona, ha affermato che Ogorchukwu ha detto che “la donna accanto a Ferlazzo è bellissima” e che “quel complimento l’ha uccisa”.
“La cosa tragica è che c’erano così tante persone in giro. Hanno scattato una foto dicendo ‘fermati’, ma nessuno è intervenuto per separarli”, ha detto Amanza.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”