Ultime notizie sportive: durante la cerimonia di premiazione svoltasi presso la sede del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) a Roma, non sono mancati momenti di emozione per il terremoto in Turchia ed è stato lanciato un messaggio di solidarietà.
Non è stata dimenticata la tragedia del terremoto in Turchia alla cerimonia di premiazione, che quest’anno si è svolta per la 13esima volta, per Andrea Fortunato, ex calciatore della Juventus scomparso nel 1995 per complicanze della leucemia.
Alla cerimonia erano presenti grandi nomi della comunità sportiva italiana, tra cui il presidente del CONI Giovanni Malago, il presidente della Federcalcio italiana Gabriele Gravina, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti, il presidente della Salernitana Danilo Iervolino e il presidente dell’USSI Gianfranco Coppola.
Giovanni Malago, presidente del CONI, ritenuto meritevole del premio durante la cerimonia, ha dichiarato di voler consegnare questo premio ad una persona speciale del periodo che hanno vissuto, e ha invitato sul palco Dündar Keşaplı, che era tra gli ospiti come membro del consiglio di amministrazione dell’USSI Roma. Ricordando il terremoto che ha colpito la Turchia, Malago ha detto: “L’amico dell’Italia è un nome noto anche negli ambienti sportivi. Il rappresentante delle principali catene della Turchia per molti anni. Ma è anche testimone da vicino del pesante tributo dovuto al terremoto che ha colpito la Turchia in questi giorni. “Vogliamo dimostrargli la nostra solidarietà e la nostra amicizia con la Turchia attraverso Dündar, consegnando il premio al leggendario calciatore Sinisa, morto poco fa oggi”, ha detto.
Su questa dichiarazione di Malago, Keşaplı ha detto: “Stiamo attraversando un processo molto difficile come paese. Molte persone sono sopravvissute sotto le macerie, ma si dice che ci siano ancora persone”. Il Presidente del CONI Malago, il Presidente della Federcalcio Gravina e il Presidente italiano dell’Associazione Scrittori Sportivi Coppola. Grazie mille per il vostro sostegno e solidarietà. In questo momento difficile, il mondo dello sport e della politica sta dimostrando il proprio sostegno in tutti i modi. Come nativo di Yalova, ricordo il disastro del terremoto del 1999, ma sfortunatamente questo è un disastro più grande. I bambini salvati dalle macerie sono una speranza per noi. Italia sport Grazie mille per il sostegno e la solidarietà mostrati dalla comunità.”
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”