Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha ricevuto il primo ministro italiano Mario Draghi, che ieri ha compiuto una visita ufficiale in Turchia. Il Primo Ministro italiano Draghi è stato accolto da Erdoğan in una cerimonia ufficiale. Erdogan e Draghi hanno rilasciato un comunicato stampa congiunto dopo il vertice intergovernativo. Durante il vertice sono stati firmati 9 accordi per rafforzare l’istituzionalizzazione delle relazioni tra i due Paesi. Durante l’incontro è stato sottolineato il ritorno al processo negoziale tra Russia e Ucraina. Il primo ministro italiano Draghi ha ringraziato in particolare la Turchia per i suoi sforzi di mediazione per revocare l’embargo sui cereali.
9 PUNTI SALIENTI DELL’ACCORDO
L’incontro di Erdoğan e Draghi è stato ampiamente seguito anche dalla stampa italiana. L’agenzia di stampa italiana ANSA ha scritto che Draghi ed Erdogan erano uniti sull’Ucraina e ha sottolineato che erano stati firmati 9 accordi tra i due Paesi per “rafforzare la cooperazione”.
PRIMO INCONTRO DOPO 10 ANNI
Si è detto che il vertice tra Italia e Turchia, a dieci anni dall’ultimo incontro intergovernativo, rafforzerà i rapporti tra i due Paesi come “comuni alleati e amici”. È stato anche scritto nei giornali che questo incontro è stato un’opportunità per Mario Draghi per mettere in guardia il suo amico Erdogan sugli immigrati in Grecia e in Europa.
‘ITALIA E TURCHIA PARTNER, AMICO, ALLEANZA’
Il Post, invece, ha scritto che il premier italiano Mario Draghi e diversi ministri italiani hanno compiuto una visita ufficiale ad Ankara per incontrare Erdogan e alcuni membri del suo governo. Si diceva che l’incontro, ritenuto molto importante dal punto di vista politico e diplomatico, fosse il primo incontro organizzato dai leader dei due Paesi negli ultimi dieci anni. E’ stato ricordato che Draghi ha iniziato il suo intervento in conferenza stampa dicendo che “l’Italia e la Turchia sono partner, amici, alleati”.
“VOGLIAMO LAVORARE INSIEME ALLA TURCHIA”
“Affrontiamo grandi sfide, a cominciare dalla guerra in Ucraina, e vogliamo lavorare insieme per superarle”, ha detto Draghi. La notizia diceva anche: “La necessità di unire le forze contro la Russia di Vladimir Putin è stata una delle ragioni più importanti, se non l’unica, della nuova sintonia tra Italia e Turchia”.
Il quotidiano italiano Il Sole 24 Ore ha fatto notizia anche con le osservazioni di Draghi secondo cui l’Italia e la Turchia sono partner, amici e alleati. Nella cronaca si fa notare che a dieci anni dall’ultimo vertice di Roma, Mario Draghi, con metà del governo, si è recato ad Ankara per rilanciare i rapporti bilaterali tra Italia e Turchia.
SARÀ COMUNE TRA DUE PAESI
È stato scritto nella cronaca che l’invasione russa dell’Ucraina ha sconvolto lo scenario geopolitico e sconvolto gli equilibri internazionali. Le parole del presidente del Consiglio italiano durante la conferenza stampa: “C’è una volontà comune di rafforzare il partenariato tra Italia e Turchia, i due Paesi stanno lavorando insieme per una pace stabile e duratura”.
“INSIEME CONDANNIAMO L’OCCUPAZIONE”
Il Quotidiano Nazionale titolava: “Draghi incontra Erdogan in Turchia: ‘Insieme condanniamo l’invasione russa dell’Ucraina’”.
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