Si è conclusa la tappa Sivas della TransAnatolia, una delle gare di rally raid più grandi e difficili al mondo, che si è svolta per la 13a volta quest’anno.
Secondo il comunicato stampa della Federazione turca degli sport motoristici (TOSFED), la gara, preparata appositamente per il centenario della Repubblica di Turchia e che segue le orme della Guerra d’Indipendenza, è organizzata con il permesso del Ministero degli sport motoristici.’ Indipendenza. Gioventù e Sport, con il sostegno di TOSFED e dell’Agenzia turca per la promozione e lo sviluppo del turismo (TGA). .
Mentre la prima tappa della corsa è stata annullata a causa delle catastrofiche inondazioni di Samsun, la gara è iniziata con la seconda tappa il 2 settembre e i concorrenti hanno completato il percorso di 122 chilometri nella tappa Strabo, situata ai confini di Amasya.
Gli atleti hanno trascorso la notte nel campeggio di Tokat e hanno percorso un totale di 216 chilometri durante le tappe di Tokat e Kösedağ.
Nelle gare, l’atleta portoghese Rui Goncalves del team Sherco si è classificato al primo posto nella categoria motociclistica Castrol POWER1, l’atleta spagnolo Pol Tarres del team Yamaha si è classificato secondo e l’italiano Alessandro Botturi del team Yamaha si è classificato terzo.
Nella categoria automobilistica, nella classe SSV, si sono piazzati primi il duo iraniano Hamed Salimi Mavi e Kiarash Zare Rafie, secondi il duo turco Eren Alver e Kerem Deveci, terzi gli iraniani Ghasem Mohammmadzadeh e Mahmoodreza Ebedian.
Nella categoria automobilistica il duo Murat Kamil Altun e Tuvana Sayar si è classificato al primo posto, il duo Ahmet Bağce e Uğur Tepe al secondo posto e il duo Mitat Diker ed Erdal Oral al terzo posto.
Nella categoria camion, il duo italiano formato da Marino Mutti e Andrea Mazzoleni si è classificato primo, mentre il team britannico composto da Holly Wicklow, Dan Scaar e Joe Peake si è classificato secondo.
Il Castrol POWER1 Best Rookie Special Award, assegnato al concorrente che ha realizzato il miglior tempo della giornata tra quelli che hanno preso parte per la prima volta alla TransAnatolia, è stato vinto dal francese Clément Artaud nel primo e nel secondo giorno di gare.
Alle gare prendono parte 122 concorrenti e 83 veicoli provenienti da 13 paesi.
Le gare, di cui restano 645 chilometri, attraverseranno 17 confini provinciali e saranno percorsi complessivamente 2.350 chilometri.
Alla gara prendono parte 122 concorrenti e 83 veicoli provenienti da 13 paesi, compresi i team ufficiali professionisti.
Quest’anno TransAnatolia, che comprende 44 corridori stranieri, riunisce paesi come Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Paesi Bassi, Iran e Inghilterra.
Nella categoria motociclistica Castrol POWER1, 40 motociclette competono in un rally e 5 motociclette competono in un raid, mentre nella categoria automobilistica, 9 auto competono in un rally, 5 SSV e 22 competono in un raid.
Quest’anno ci sono 2 concorrenti provenienti dall’Inghilterra e dall’Italia nella categoria camion.
La gara terminerà a Smirne.
“Creatore. Inguaribile guru degli zombi. Impenitente fanatico dei viaggi. Scrittore. Orgoglioso organizzatore. Ninja di Internet.”