La cucina italiana, messa in risalto quando si parla dell’Italia e della cultura italiana, evoca sempre la felicità. Il cibo italiano è colorato, divertente e amorevole. Man mano che lo conosci meglio, ti appassioni sempre di più e non vedi l’ora di incontrare gusti diversi e imparare nuove ricette. Sebbene la cucina italiana sia generalmente divisa tra nord e sud Italia, come in molte regioni, quasi tutte le regioni d’Italia, che comprende 20 regioni, hanno i propri sapori e ricette. La cucina della regione Puglia, situata nel tacco d’Italia, paragonato ad uno stivale, ha un rapporto diretto con la felicità, grazie ai deliziosi piatti della cucina meridionale italiana.
Anche se cerco di conoscere da vicino la cucina italiana, seguo tanti chef italiani e mi perdo nei libri che raccolgo in ogni mio viaggio in Italia, è sempre bello scoprire e sperimentare la cucina sul posto. Durante il mio ultimo viaggio, ho avuto l’opportunità di scoprire la cucina pugliese. È davvero impossibile non chiedersi come riescano a creare piatti così deliziosi con pochi e semplici ingredienti.
Partiamo dalle Orecchiette al pomodoro, una delle protagoniste della cucina pugliese. Orecchiette deriva dalla parola italiana “l’orecchio”, che significa orecchio. La sua forma ricorda un orecchio. Uniscono la pasta fatta a mano con una salsa di pomodoro preparata con cura e la servono su piatti di ceramica fatti a mano, creando un piatto semplice ma accattivante. Soprattutto se sopra si aggiunge la stracciatella, credetemi, non mi stanco mai del suo sapore.
La “Stracciatella” è un formaggio prodotto con latte di bufala italiana con la tecnica della filatura e grattugia nella provincia di Foggia, regione Puglia. Dolce e incredibilmente delizioso.
Il nome di una strada del centro storico di Bari è “la strada delle orecchiette”. Qui le donne del posto allestiscono bancarelle davanti alle loro case, preparano orecchiette e vendono i loro prodotti. Una stradina molto colorata e piacevole. Orecchiette di vario tipo… Piccole, grandi, colorate… Facciamo anche i taralli. Sicuramente uno spuntino che servono con l’antipasto. Una volta che ne metti uno in bocca, non c’è modo di fermarlo. Questa croccante salata viene preparata in diversi modi. Dolci, salati, piccoli, grandi, con cipolla, spinaci, pomodoro… Ma credo che il migliore sia quello più semplice e originale. La maestra di orecchiette più famosa di questa strada è Nunzia. È sempre al suo bancone ed è un divanetto molto piacevole. Se siete lì vi consiglio di incontrarlo, chiacchierare un po’ e poi fare shopping.
Poi arriva il momento dei “Panzerotti”. I “Panzerotti” sono una pizza fritta ripiena di mozzarella e pomodoro. Quando lo mordi, senti un formaggio fluido ed elastico. Gusto incredibile! I sapori di strada sono protagonisti in Puglia. Camminando lungo la strada in molti punti si possono vedere stand di “Panzerotti” o di “Sgagliozze”. Le “sgagliozze” sono un tipo di pasta fritta preparata di forma quadrata o rettangolare con farina di mais, acqua, sale e olio.
Possiamo dire che la “Focaccia con i pomodorini” è un tipo di pane che incontriamo spesso nella cucina italiana, ma la particolarità della Puglia è che è fatto molto finemente. Viene cucinato principalmente con una piccola quantità di pomodorini e olive.
Infine vorrei presentarvi il “Pasticciotto”. Il pasticciotto è un dolce tipico della provincia del Salento, in Puglia. Si tratta di una pasta frolla preparata in porzioni individuali, farcita con crema pasticcera e ricoperta da un impasto fondente, che riesce a riflettere al meglio il gusto dolce del sud Italia. Gli italiani preferiscono mangiarlo soprattutto a colazione, ma penso che sia un dolce a cui non si può dire “no” in nessun momento della giornata. Io preferisco l’originale, semplice, ma potete trovarne diversi con tanti gusti. Come la mandorla, il cioccolato, l’albicocca, la ciliegia, il pistacchio…
Abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare questo dolce per la prima volta presso il famoso “Laboratorio Martinucci” di Polignano a Mare, fondato nel 1950 e dove lavorano insieme chef speciali. Se ci siete vi consiglio di fermarvi. Non dimenticate di bere il “Caffè Leccese”, che è il caffè leccese, dal nome di Lecce, situata all’estremità estrema dell’Italia, in alto, servito con latte di mandorla e gelato.
La cucina pugliese è una cucina che utilizza prevalentemente la pasticceria. È aromatizzato con sapori locali. Il motivo per cui realizzano prodotti così deliziosi è la cura che ripongono nell’utilizzo di prodotti naturali e locali. Per loro, ad esempio, la salsa di pomodoro è un elemento molto importante. Usano i deliziosi pomodori che producono dal sud, li uniscono all’olio d’oliva prodotto dalle deliziose olive del sud e li cuociono con cura a fuoco molto basso. Ogni prodotto che realizzano è realizzato con materiali che producono loro stessi. Varietà di formaggi di bufala, pasticceria a fermentazione speciale, frutta, verdura… Soprattutto, non preparano nessun piatto in fretta, con calma e lentezza, con passione e amore…
Foto di copertina: Damla Anol Erol
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