Hurriyet.com.tr/FOREIGN NEWS-BBC turco
La richiesta del governo italiano di 4.938 euro ai rifugiati sotto il nome di “garanzia finanziaria” ha fatto arrabbiare l’opposizione e i media italiani. Mentre l’opposizione ha definito la pratica “corruzione” e “contrabbando sponsorizzato dallo Stato”, i media italiani hanno dato la notizia ai loro lettori con il titolo “Il prezzo della libertà”.
L’Europa sta affrontando un’immigrazione record, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente, e uno dei paesi più colpiti da questa situazione è l’Italia. Il Paese, dove quest’anno sono arrivati più di 123.800 immigrati irregolari, non ha visto numeri così alti l’ultima volta nel 2016.
UN’APPLICAZIONE controversa
Promettendo di assumere una posizione più dura contro l’afflusso di immigrati, il primo ministro italiano Giorgia Meloni sottolinea in ciascuna delle sue dichiarazioni che l’Italia e l’Europa non si trasformeranno in un campo profughi.
Oggi è stata criticata una decisione del governo sugli immigrati, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ed entrata in vigore venerdì.
CHI PAGERA’ 5MILA EURO SARÀ LIBERO E POTRA’ ASPETTARE
Secondo il decreto del Viminale gli immigrati richiedenti asilo in Italia potranno rimanere liberi e attendere l’esito della loro domanda pagando 4.938 euro.
Questo pagamento, chiamato “garanzia finanziaria”, verrà richiesto a coloro che provengono da Paesi che l’Italia definisce “sicuri”. Le persone provenienti da questi paesi hanno maggiori probabilità di vedere respinta la loro domanda di asilo.
Le richieste di coloro che effettuano il pagamento saranno valutate entro un periodo massimo di 28 giorni e non saranno tenuti a trascorrere tale periodo nei centri di frontiera dove esistono condizioni simili alla detenzione.
“SE PAGHI 5MILA EURO NON CADERAI IN UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO”
Questa pratica controversa ha scatenato reazioni sulla base del fatto che il governo italiano trattava gli immigrati come trafficanti di esseri umani. Mentre i diritti umani sottolineano che la somma richiesta è troppo alta perché i profughi possano pagarla, il principale partito d’opposizione, il deputato Matteo Orfini, afferma: “Il governo offre agli immigrati un meccanismo di tipo libico: se paghi 5mila euro, non potrai pagare. finire in un campo di concentramento”, dichiarando incostituzionale la pratica.
Il leader europeo Riccardo Magi è uno di questi ‘tangente’ fingendo che lo sia “Il regolamento governativo che impone una tassa di 5.000 euro ai richiedenti asilo per evitare la detenzione è contrabbando sponsorizzato dallo Stato” dice.
LO ANNUNCIA LA STAMPA ITALIANA CON IL TITOLO ‘IL PREZZO DELLA LIBERTA”
Mentre anche la stampa italiana ha reagito alla decisione del governo, il quotidiano Il Manifesto ha riportato la decisione.i ‘Il prezzo della libertà’ Lo ha annunciato ai suoi lettori con il titolo: Il quotidiano Il Domani ha detto:“Il governo è come un trafficante di esseri umani” lo ha sottotitolato.
MELONI: ARRIVIAMO ALLA FONDO DEL PROBLEMA
Nel suo intervento al TG1, il presidente del Consiglio Meloni ha sottolineato che il lavoro sull’immigrazione irregolare non ha dato i risultati attesi, ma che si intende fare meglio, e ha affermato: “Sicuramente questo è un problema molto complesso, ma sono sicuro che lo risolveremo”. andare a fondo di questo problema.
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