Con l’organizzazione dei principali sindacati del Paese, organizzazioni non governative di diversi settori e organizzazioni cattoliche, si è svolto a Roma un grande corteo e comizio con lo slogan “Europa per la Pace”.
Il corteo, partito da Repubblica, una delle piazze più frequentate della capitale, si è concluso con il comizio in piazza San Giovanni.
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il leader del principale partito di opposizione, il Partito Democratico (PD), Enrico Letta, il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte, il Segretario Generale della Confederazione Generale delle Imprese (CGIL), il più Erano presenti il maggiore sindacalista italiano Maurizio Landini, il presidente dell’ONG cattolica Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo e molti parlamentari e politici di sinistra.
Secondo gli organizzatori, un appello alla pace è stato lanciato anche durante il comizio organizzato in piazza San Giovanni dopo la marcia, a cui hanno partecipato più di 100.000 persone.
Nei discorsi alla manifestazione, è stato sottolineato che la Russia stava entrando nell’ottavo mese della sua guerra contro l’Ucraina e l’aggressione russa è stata condannata. Alla manifestazione, dove è stata espressa la loro solidarietà all’Ucraina, quest’ultima è stata chiamata ad essere aperta a proposte di pace.
Ezio, un sindacalista in pensione che ha partecipato alla manifestazione, ha detto all’Agenzia Anadolu (AA) di aver assistito alla seconda guerra mondiale da bambino e di sapere bene cosa significassero i bombardamenti: la guerra è un crimine. Colui che lo fa, colui che vi partecipa. è anche colpevole.” disse.
Durante la marcia, molte persone sono state viste portare striscioni “No all’invio di armi”, bandiere e gagliardetti con la scritta “Pace”.
Durante l’evento, alcuni gruppi di sinistra sono stati visti con striscioni che dicevano “No alle sanzioni contro la Russia” e cantavano “L’Italia lascia la NATO”.
Nel frattempo, anche i sostenitori dell’organizzazione terroristica separatista PKK/YPG sono stati visti prendere parte alla marcia a Roma con le loro bandiere.
A Milano, seconda città del Paese, si è invece tenuto un comizio per chiedere l’immediata fine della guerra in Ucraina.
Circa 2.000 persone hanno partecipato all’evento davanti all’Arco della Pace a Milano, mentre al raduno sono stati portati la bandiera ucraina ei cartelli con la scritta ‘Stop the war’ e ‘Stop Putin’.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”