In Italia, il governo Draghi ha ottenuto la fiducia nella camera alta del Parlamento, ma il Movimento 5 Stelle (M5S) non ha partecipato al voto. Dopo il voto, Draghi ha annunciato le sue dimissioni, ma il presidente ha rifiutato le sue dimissioni.
In Italia, il governo Draghi ha ottenuto la fiducia nella camera alta del Parlamento, ma il Movimento 5 Stelle (M5S) non ha partecipato al voto. Mario Draghi, che aveva bisogno del sostegno del Movimento 5 Stelle per mantenere il governo, si è dimesso giovedì sera, ma il presidente Sergio Matteralla non ha accettato le dimissioni di Draghi.
Nella sua dichiarazione di inizio settimana, Draghi ha affermato che il suo governo non potrà andare avanti senza il sostegno dei 5 Stelle e che non accetterà una coalizione con un altro partito.
Il Movimento 5 Stelle (M5S), uno dei partner della coalizione di governo guidata da Mario Draghi in Italia, ha dichiarato che non sosterrà il piano di aiuti economici preparato dal governo in Parlamento, scatenando una crisi politica.
Il leader del M5S, Giuseppe Conte, che non ha ritenuto sufficiente il piano di sostegno economico per consentire a famiglie e imprese di far fronte all’aumento dei prezzi dell’energia dovuto alla guerra in Ucraina, ha annunciato che non parteciperà al voto dopo la sua riunione con il gruppo del partito.
Ricordando che avevano chiesto a Draghi di apportare alcune migliorie al pacchetto, Conte nel suo comunicato prima del voto ha detto: “Il Paese è sull’orlo del precipizio. Siamo l’unico partito che fa pressione sul governo di fronte alle emergenze. Dobbiamo fare un altro passo. Le dichiarazioni di Draghi non bastano. Non parteciperemo al voto.
Il primo ministro Draghi ha affermato che l’elenco di 9 punti di richieste inviatogli dal M5S è compatibile con l’agenda del governo, ma ha affermato che il governo non può procedere con “ultimatum”.
Draghi ha anche detto che se il M5S si ritirasse dal governo, la persona che deciderebbe la prossima linea d’azione sarebbe il presidente Sergio Mattarella.
Se in Italia non verrà presa alcuna decisione elettorale anticipata, le elezioni generali dovrebbero svolgersi nei primi mesi del 2023.
L’ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi è stato incaricato di formare un governo dal presidente Sergio Mattarella dopo il crollo del governo di coalizione guidato da Giuseppe Conte come leader tecnocrate il 26 gennaio 2021. Draghi ha istituito il suo governo, noto come Coalizione di unità nazionale, con il sostegno di molti partiti il 13 febbraio 2021.
Risorse addizionali •AFP, Reuters, AA
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