Aspettavamo questo campionato da anni, lo volevamo così tanto, ma semplicemente non è successo. Le stesse squadre erano sempre davanti a noi. Soprattutto Serbia e Stati Uniti. Il gradino più alto del podio è sempre stato deludente e siamo rimasti delusi.
Alla fine, la Federazione Pallavolo ha preso una decisione radicale. Ha portato un altro allenatore italiano, Daniele Santarelli, che ha reso la Serbia campione, invece dell’italiano Giovanni Guidetti, che aveva allenato la nostra nazionale per anni. Con Santarelli il cambiamento è iniziato in fretta. Giovanni Guidetti, che era anche il maestro di Vakıfbank, era esausto. Quando il successo atteso non è arrivato, l’insegnante di italiano, che era impotente nel fianco, alla fine si è arreso e ha lasciato il lavoro. Boskovic, svincolato da Santarelli, diventa il nuovo allenatore della Serbia.
Questo scambio di allenatori ci ha portato il campionato che aspettavamo da anni. La Serbia di Guidetti non è nemmeno entrata nei primi otto. Santarelli ha portato nuove motivazioni alle nostre ragazze. Ha infuso dinamismo. Ha usato nuove tattiche. Il blocco debole ha cercato e trovato soluzioni al nostro problema. Si è adattato rapidamente e ha vinto in breve tempo il primo prestigioso trofeo “Sultans of the Net”. Abbiamo il Campionato Europeo e le Olimpiadi davanti a noi. Il nostro lavoro è più difficile perché ora siamo i numeri uno. Dovremo difendere il nostro titolo. È stata la decisione giusta reclutare Melissa Vargas, nata a Cuba. Ha portato una forza straordinaria alla squadra. Il ‘Most Valuable Player’ non è stato selezionato nel torneo per niente.
La scuola italiana è fondamentale nella pallavolo. Nell’ultima Coppa delle Nazioni, l’allenatore dell’Italia era Davide Mazzanti. Oltre a Daniele Santarelli e Giovanni Guidetti, un altro italiano, Stefano Lavarini, ha allenato la Polonia, che è partito benissimo ed è arrivato terzo.
Ieri la nostra squadra campione è tornata a Istanbul ed è stata accolta con entusiasmo. Le nostre ragazze ci hanno fatto sentire un po’ di felicità con medaglie d’oro e trofei di campionato al collo in Turchia, che stava attraversando un momento difficile. Grazie ‘Sultans du Net’ e il nostro trainer Daniele Santarelli.
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