Il 14° Istanbul International Opera Festival, iniziato con il concerto di gala del 10 giugno di quest’anno, si è concluso con l’opera Aida, andata in scena all’AKM la sera prima. L’opera Aida del compositore italiano Giuseppe Verdi, una delle più grandi produzioni della Direzione Generale dell’Opera e del Balletto di Stato, organizzata congiuntamente dalle Direzioni dell’Opera e del Balletto di Ankara e Istanbul, ha portato il pubblico in un viaggio magico.
Il famoso regista italiano Vincenzo Grisostomi Travaglini ha messo in scena il pezzo, che ha segnato la chiusura con i suoi solisti, coro, ballerini e magnifico regista, ed è stato calorosamente applaudito dal pubblico del festival. La storia dell’amore impossibile tra il comandante romano Radames e la principessa abissina imprigionata Aida, che ha portato in scena l’antico Egitto con magnifiche musiche, danze, scenografie e costumi, ha conquistato l’apprezzamento del pubblico. Le esibizioni di Efe Kislali, che interpretava Evren Ekşi e Radames nel ruolo di ‘Aida’, erano particolarmente degne di nota.
NASCITA DI TANPINAR MOSTRA SPECIALE ANNIVERSARIO
Ahmet Hamdi Tanpınar, il maestro della nostra letteratura, è ricordato da diversi eventi organizzati in occasione del 122° anniversario della sua nascita. In questo contesto, la Direzione Provinciale della Cultura e del Turismo di Istanbul e il Comune di Esenler hanno riunito con i suoi appassionati la mostra intitolata “Fiction of a dream”.
Lo scorso gennaio, la mostra Dr. The, che ha incontrato per la prima volta i suoi devoti al Kadir Topbaş Culture and Art Center, ha aperto i battenti questa volta all’Alay Mansion nel Gülhane Park.
La mostra comprende opere progettate con il supporto dell’intelligenza artificiale per i personaggi del romanzo di Tanpınar “The Institute of Time Regulation”. I personaggi del romanzo, in particolare Hayri İrdal, e altri personaggi creati con l’intelligenza artificiale dall’artista visivo Gökhan Genç possono essere visti fino all’8 luglio.
PER “APRI ARTICOLO” GENTE DI LONDRA PREZZO OTTENUTO
L’artista Melek Zeynep Bulut è tornata da Londra con un premio per il suo lavoro “Open Artwork”, un’installazione spaziale performativa e sperimentale. Alla London Design Biennale dal 1 al 25 giugno
In rappresentanza della Turchia, il lavoro di Bulut è stato selezionato da 47 paesi e varie università e ha vinto il Premio del Popolo. Il premio di Bulut è stato consegnato durante la cerimonia tenutasi presso il rinomato centro d’arte Somerset House, dove si è tenuta la biennale.
MUSICA PALESTINESE ARRIVA L’AMBASCIATORE
Arriva a Istanbul il Trio Joubran, il trio oud che ha portato la musica palestinese nel mondo. Il Trio Joubran, composto dai fratelli palestinesi Samir, Wissam e Adnan Joubran, esegue musica tradizionale palestinese con l’oud.
Jourban Brothers, uno dei più grandi virtuosi dell’oud e del liuto arabo, ha una vasta base di fan in tutto il mondo con 8 album in studio pubblicati fino ad oggi. Il trio, che ha tenuto concerti davanti a migliaia di persone in diverse sedi dall’Olympia di Parigi alla Carnegie Hall di New York, salirà sul palco di Istanbul il 29 settembre. I biglietti per il concerto saranno in vendita dal 26 giugno.
È A BOZCAADA C’È IL “GIOCO” DELL’ANNO
Organizzato con il contributo del Ministero della Cultura e del Turismo TR e dell’Agenzia turca per la promozione e lo sviluppo del turismo, il Bozcaada Jazz Festival incontrerà quest’anno per la settima volta gli amanti della musica.
Nomi internazionali come Avishai Cohen, Kazy Lambist e Nubya Garcia saliranno sul palco durante il festival, che si svolgerà l’8, 9 e 10 settembre all’insegna del “gioco”. Il Bozcaada Ensemble, in cui Derya Yıldırım, Elif Dikeç, Itamar Borochov e İsmail Altunbaş aggiungeranno le proprie interpretazioni alla musica anatolica, offrirà anche un’esperienza diversa al pubblico.
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