L’unità di cavalleria, costituita come squadra di cavalleria il 18 luglio 1920 all’interno del corpo del battaglione delle guardie TBMM, fu ristrutturata come gruppo di cavalleria del reggimento della guardia presidenziale nel 1961.
L’unità, trasformata nella Divisione Cerimoniale a cavallo del Reggimento della Guardia Presidenziale nel 1969 e ribattezzata Presidential Mounted Ceremonial Association con l’aggiunta della squadra equestre nel 1975, fu assegnata al Comando dell’Accademia Militare il 4 ottobre 1984, con il nome di il Comando del Centro di Addestramento per gli Sport Equestri.
Le principali funzioni dell’Unione sono formare una guardia equestre durante i giorni festivi e le cerimonie ufficiali, rappresentare il paese e le forze armate turche (TAF) nelle competizioni equestri, formare il personale dei quadri equestri ed equestri delle forze terrestri e formare un nucleo di personale per unità di cavalleria e cavallo da formare quando necessario.
La maggior parte dei 130 cavalli all’interno dell’Unione sono cavalli sportivi domestici di “razza Gemlik” con certificato di registrazione geografica, che sono prodotti dalla Scuola Veterinaria Militare e dal Comando del Centro di Addestramento del Battaglione di Produzione e Addestramento Cavalli e il cui addestramento viene svolto fino al età di 3 anni.
I giovani cavalli, addestrati per un anno, vengono assegnati a scopi sportivi o cerimoniali a seconda delle loro capacità.
Il Command Equestrian Sports Training Center, che organizza 10 diversi corsi di formazione sull’equitazione, fornisce un contributo scientifico e tecnico allo sviluppo e alla diffusione degli sport ancestrali.
Sono state presentate attività di comando del centro di addestramento equestre, come la cerimonia presidenziale di tipo A e le sfilate cerimoniali di squadroni in abiti storici, cavalleria, trattamento dei cavalli e addestramento del maresciallo: ferratura, dressage d’argento, salto ostacoli, lancio del giavellotto e tiro con l’arco a cavallo.
cerimonie ufficiali
L’attività più visibile del Comando del Centro di Formazione Sportiva Equestre, che opera con l’obiettivo di mantenere viva la cultura e la storia turca e di trasmettere questo patrimonio alle generazioni future, sono le Cerimonie Presidenziali di Stato del tipo HAS.
Sono 41 i cavalli nel continente cerimoniale a cavallo, che partecipa all’evento, dove il presidente accoglie i capi di stato stranieri con una cerimonia ufficiale.
Oltre alla bandiera turca e alla bandiera del paese ospite, la cavalleria porta anche le bandiere di 16 stati turchi indipendenti nella storia.
Il continente a cavallo ha preso parte a 60 cerimonie ufficiali dal 2014.
Un’altra importante attività del comando è il corteo cerimoniale eseguito da truppe che indossano abiti storici.
La storica divisione di cavalleria, che è l’unica unità militare che perpetua la storia della cavalleria turca, presta servizio con successo nelle cerimonie del 30 agosto, Giorno della Vittoria, 29 ottobre, Festa della Repubblica e 9 settembre, liberazione di Smirne dall’occupazione nemica.
Hanno partecipato alla Coppa del Mondo di Pentathlon Moderno
Il personale dell’Unione ei cavalli attirano l’attenzione delle autorità attraverso le loro esibizioni nelle organizzazioni internazionali a cui partecipano.
I cavalli del sindacato, che si sono presentati per la prima volta ai Mondiali di Pentathlon Moderno che si sono tenuti in Turchia dal 7 al 26 giugno, hanno mostrato quanto sia giusto organizzare l’organizzazione in Turchia. I cavalli dell’Equestrian Sports Training Center Command sono stati valutati dalle autorità sportive internazionali come i migliori cavalli ad aver gareggiato in gare internazionali di pentathlon moderno fino ad oggi.
Cavallo e cavaliere imparano a essere uno
Nell’allenamento di cavalleria, che viene eseguito per aumentare l’armonia tra cavaliere e cavallo, per dare flessibilità al cavaliere e per avere il pieno controllo del cavallo, cavaliere e cavallo imparano e rafforzano come agire come un corpo.
Nel ramo del salto ostacoli, cavalieri e cavalli si evolvono in armonia e cercano di superare ostacoli di diverse altezze senza distruggerli.
Il Comando del Centro di Formazione Sportiva Equestre, pur assolvendo al compito di mantenere viva la cultura equestre ed equestre e di trasmetterla alle generazioni future, insegna non solo i rami equestri olimpici ma anche gli sport equestri tradizionali a livello praticante.
L’allenamento negli sport tradizionali come il tiro con l’arco a cavallo e il giavellotto fa parte delle attività didattiche del Centro di Formazione Sportiva Equestre.
Nella clinica equestre all’interno dell’organismo dell’Associazione si effettua la diagnosi e la cura delle malattie dei cavalli. I cavalli, i cui primi controlli vengono effettuati nella sezione cosiddetta “di lavoro”, vengono inseriti nell’apparato solarium per problemi alla schiena e alla taglia.
L’attrezzatura per l’equitazione è esposta nel museo
C’è anche un museo fondato nel 2000 sotto il nome del generale di brigata Cevat Kula, uno dei cavalieri del grande condottiero Gazi Mustafa Kemal Atatürk, fondatore della Repubblica di Turchia, sotto il comando del centro di formazione sportiva equestre.
Si cerca di mantenere la memoria della cavalleria turca con il museo dove sono esposti materiali come fruste, ferri di cavallo, selle, selle, abiti e fotografie delle cerimonie usate fin dal passato.
Nel museo c’è anche una storia sulla squadra turca composta dai capitani Cevat Kula, Cevat Gürkan, Eyüp Öncü e Saim Polatkan, che si è preparata alle competizioni equestri internazionali con le direttive di Atatürk e ha concluso con successo la “Coppa Mussolini” internazionale tenutasi a L’Italia il 2 maggio 1938. C’è un angolo.
medicazione d’argento
Tra le attività del comando ci sono gli allenamenti di para dressage organizzati con cavalieri disabili. Il para dressage viene eseguito dal cavaliere disabile che domina il cavallo, lo guida ed esegue vari movimenti estetici con il cavallo. Il cavallo che vince questo dressage diventa calmo e flessibile, ma allo stesso tempo sicuro, attento e sensibile.
Ha perso una gamba ma non si è arreso
Il maggiore di fanteria Özgür Belen, uno del personale di comando, ha raccontato al corrispondente dell’AA delle sue attività nel ramo del para dressage.
Belen ha detto di aver perso la gamba sinistra sotto il ginocchio dopo aver calpestato una mina durante l’operazione condotta il 5 aprile 2009 nella zona di Görç a Şırnak. Il veterano Belen, che ha affermato di aver incontrato lo sport equestre nel 2011 presso l’Equestrian Sports Training Center Command dopo i suoi trattamenti, ha affermato di aver seguito un corso di equitazione di 30 settimane e poi di aver completato con successo la formazione di allenatore di primo livello della Federazione equestre turca.
Belen, che ha dichiarato di aver partecipato a tutte le gare di para dressage tenutesi in Turchia lo scorso anno e quest’anno, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è portare le competizioni nazionali a livello internazionale e rappresentare il nostro Paese come squadra a livello nazionale sulla scena internazionale e in il ramo di para-dressage ai Giochi Olimpici”.
“Lo sport equestre mi ha aiutato a ritrovare la fiducia in me stesso”
Alla domanda sull’effetto dell’equitazione sulle persone con disabilità, Belen ha detto: “Dopo un infortunio perdi fiducia. Perché ti trovi di fronte a una nuova situazione, fai fatica a stare in piedi, impari di nuovo a camminare e ad equilibrarti. . Era per ritrovare la mia fiducia. Perché lo sport equestre è l’unico sport olimpico che si può fare con un altro essere vivente. Padroneggiando il cavallo, riacquisti fiducia in te stesso.
Sottolineando che la base dell’equitazione è l’equilibrio, l’armonia e la scorrevolezza, Belen ha affermato: “I problemi più grandi che affrontiamo nella nostra vita quotidiana sorgono in queste aree. Come bilanciare mentre si cammina con una protesi, come adattarsi agli ostacoli e ai problemi che si presentano. incontrerà, e in situazioni come spasmi e tensioni nei muscoli. Il modo di fornire morbidezza ed elasticità ha grandi somiglianze con lo sport equestre. Quando si bilancia il cavallo a terra, è molto più facile raggiungerlo a terra. , contribuisce positivamente allo sviluppo muscolare. Pertanto, offre grandi benefici per aumentare la qualità della tua vita. È uno sport molto vantaggioso per te”.
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