Desta curiosità la lettera in arabo “suora” sull’account social della Meloni, salito alla ribalta con il suo pensiero anti-islamico. quello di Meloni; La lettera, disegnata sulle porte delle case e dei negozi dei cristiani nei luoghi sotto il regime DEASH, sarebbe stata scritta in reazione all’Islam.
Alle elezioni di ieri gli italiani hanno votato i parlamentari che li rappresenteranno alla camera alta del Senato (200 seggi) e alla camera bassa della Camera (400 seggi) nella XIX legislatura. L’affluenza alle urne alle elezioni, in cui hanno potuto votare 50,8 milioni di elettori, è stata del 63,9%. Questa è stata registrata come “l’affluenza alle urne più bassa nella storia delle elezioni generali in Italia”. Secondo i risultati condivisi dal Viminale, l’estrema destra FdI, guidata da Giorgia Meloni, ha vinto le elezioni con il 26,2% dei voti. Il Pd, il tetto del centrosinistra guidato da Enrico Letta, è diventato il secondo partito più votato del Paese con il 19,2%. Il Movimento 5 Stelle (M5S), guidato dall’ex premier Giuseppe Conte, ha ottenuto il terzo voto più alto con il 15,3%. Nei sondaggi pre-elettorali, il M5S avrebbe ricevuto meno voti.
IL PARTITO DI BERLUSCONI 5°
Contrariamente ai sondaggi pre-elettorali, il tasso di voto dell’Alliance League Party di destra era dell’8,9%. La Lega, guidata da Matteo Salvini, non è stata all’altezza delle aspettative. Anche Forza Italia (FI), dell’alleanza di destra guidata dall’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, è arrivata quinta con l’8% dei voti. Posizionato al centro come “terzo polo”, il Partito d’Azione (Az) guidato da Carlo Calenda e dal suo compagno Italia Viva (Iv), con cui si è candidato alle elezioni, ha ottenuto il 7,7% dei voti. Il “terzo polo” si è distinto per la campagna elettorale condotta in breve tempo, con voti superiori alle aspettative.
Sulla base dell’alleanza, l’alleanza di destra formata da FdI, Lega, FI e alcuni partiti minori ha ottenuto il 44,3% dei voti. 26,1%. Sulla base di questi risultati, l’alleanza di destra ha conquistato seggi al Senato e alla Camera dei Rappresentanti, raggiungendo la maggioranza assoluta per formare un governo. La stampa riporta che la giusta alleanza raggiungerà tra 114 e 126 seggi al Senato e tra 232 e 252 seggi all’intera Camera dei Rappresentanti.
ESSERE IL PRIMO PRIMO MINISTRO DONNA
Tutti gli occhi si sono rivolti alla Meloni, poiché l’alleanza di destra è uscita vittoriosa dalle elezioni e l’alleanza ha accettato di determinare il primo ministro con il maggior numero di voti. Meloni dovrebbe annunciarsi come candidato premier dell’alleanza di destra. Il leader di FdI diventato presidente del Consiglio dopo aver ricevuto dal presidente il mandato di formare il governo, “per la prima volta nella storia d’Italia, una donna” assumerà questo incarico. Inoltre, se la Meloni diventa premier, “per la prima volta nel Paese, un politico di estrema destra” assumerà la carica di premier dopo il leader fascista Benito Mussolini. Se Giorgia Meloni diventerà presidente del Consiglio, sarà anche “il primo leader eletto del Paese dal 2008”. In Italia i 6 primi ministri in carica da 10 anni non sono stati eletti concorrendo alle elezioni per la carica di primo ministro, ma sono stati nominati dai presidenti.
DETTAGLIO DELLA LETTERA ARABA NELL’ACCOUNT DEI SOCIAL MEDIA
D’altra parte, nell’account social di Meloni, noto per i suoi pensieri anti-islamici e contro le politiche della Turchia, ha attirato l’attenzione la lettera araba “Nun” accanto al suo nome.
Melonia; Ha scritto la lettera, che è stata disegnata sulle porte delle case e dei negozi dei cristiani nelle aree dominate da Daesh, in risposta all’Islam radicale ea sostegno dei cristiani in Medio Oriente. Ma questo atteggiamento deriva dai suoi pensieri anti-islamici. Il nuovo leader protesta contro l’apertura delle moschee nel Paese, è preoccupato per l’aumento del numero dei musulmani, esprime che la religione dell’Islam provoca violenza, per così dire, valuta tutti i musulmani in questo quadro.
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