I politici francesi e tedeschi, che hanno annunciato che i problemi del programma Future Combat Air System (FCAS) sono risolti, sono stati smentiti da Dassault.
I politici francesi e tedeschi hanno rapidamente annunciato che i problemi con il programma Future Combat Air System (FCAS), che include aerei da combattimento, S/UAV e capacità di comunicazione avanzate, sono stati risolti. Le dichiarazioni in questione sono state smentite dalla società francese Dassault, dirigente del programma.
In una dichiarazione, il CEO di Dassault Eric Trappier ha respinto le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron e del cancelliere tedesco Olaf Scholz secondo cui era stato raggiunto un accordo per costruire un prototipo come parte del progetto FCAS. Pochi giorni dopo, dopo le dichiarazioni del primo ministro francese Elisabeth Borne in Germania, l’azienda ha nuovamente sottolineato che l’accordo per lo sviluppo del prototipo non era ancora stato firmato.
Profondamente legata alle istituzioni politiche e militari francesi, l’azienda fa molto affidamento sul suo ruolo dominante nella fornitura di aerei da combattimento alla Francia. I politici europei sanno anche che per il successo del più grande progetto di difesa europeo avranno bisogno di Dassault e della tedesca Airbus.
La stampa estera, che ha ricevuto informazioni da fonti del settore, ha affermato che è passato quasi un anno a discutere di come verrà condivisa la proprietà intellettuale di Airbus e Dassault e quale azienda produrrà il sistema di controllo di volo. Secondo le informazioni ricevute, sebbene la società Dassault si sia aggiudicata la produzione del sistema di controllo di volo da utilizzare nel prototipo, continuano le discussioni sui diversi sottosistemi.
Attualmente, si prevede che presto verrà firmato un accordo industriale. Questo però non garantisce un futuro sereno al progetto di cui anche la Spagna è partner. Perché ci sono misure da prendere riguardo ai sottosistemi. Il Bundestag tedesco, invece, insiste su un’equa ripartizione delle produzioni in programma.
L’accordo che sarà firmato da Dassault e Airbus dovrebbe consentire a entrambe le parti di proseguire i negoziati sui maggiori benefici del programma.
Programma FCA
L’obiettivo del programma FCAS è sostituire gli aerei da combattimento di produzione tedesco-spagnola Eurofighter e francese Rafale con piattaforme aeree con e senza equipaggio entro il 2040.
Nell’ambito del programma FCAS, noto come “sistema di sistema”, Dassault sta lavorando su un aereo da combattimento ad ala delta con bassa visibilità radar, mentre Airbus sta lavorando su sistemi di rete di comunicazione ultraveloci chiamati UAV (MALE) e cloud da combattimento. sistema, che consentirà applicazioni di intelligenza artificiale. Il sistema può generalmente funzionare insieme. Gli aerei della missione saranno in costante contatto con satelliti, sistemi NATO e sistemi di combattimento terrestri e navali nell’ambiente più ampio.
Altri sistemi che dovrebbero essere sviluppati nell’ambito del programma includono droni a sciame, satelliti, stazioni di controllo a terra, sistemi di sicurezza informatica, sistemi di intelligenza artificiale, aerei di rifornimento e aerei militari.
Il progetto FCAS è un concorrente del programma di caccia Tempest di BAE Systems, creato sotto la guida del Regno Unito, con la partecipazione di Svezia e Italia.
CONTENUTO CONSIGLIATO: Il programma FCAS sarà ritardato di almeno 10 anni
LA FONTE: DefenseIndustryST.com, Financial Times
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”