Quando a Roma, capitale d’Italia, è crollato un tunnel che si credeva fosse stato scavato per una rapina in banca, si è formato un gigantesco buco in mezzo alla strada. Un uomo intrappolato in un tunnel sotto le macerie è stato salvato durante un’operazione di otto ore.

In Via Innocenzo 11, vicino al Vaticano, ieri è crollata la strada asfaltata.

Si è visto che è stato scavato un tunnel sotto la strada, dove si è formata una fossa profonda circa sei metri.

Le richieste di aiuto sono arrivate dal tunnel bloccato dai detriti della strada distrutta.

Una squadra di soccorso di circa 30 persone, compresi i vigili del fuoco, è stata chiamata a soccorrere l’uomo, inizialmente ritenuto un operaio stradale.

I soccorritori hanno scavato un tunnel parallelo per tirare fuori l’uomo dalle macerie, mentre all’uomo sono stati somministrati ossigeno e cibo liquido.

L’uomo, che è stato salvato dopo un’operazione estenuante durata circa otto ore, è stato portato in ospedale con ferite.

Nelle indagini delle forze di sicurezza è stato accertato che il tunnel, partito da un magazzino vuoto, è proseguito verso una banca. Tre persone, sospetti membri di una banda, sono state arrestate e interrogate.

“Un tentativo di diversione da film si è trasformato in una tragedia”

Secondo l’agenzia Ansa, si sta valutando la possibilità che la banda pianifichi una rapina in banca il prossimo fine settimana, quando le città sono per lo più vuote a causa delle festività natalizie in Italia.

L’Ansa ha scritto al telegiornale: “Il tentativo di dirottamento si è quasi trasformato in una tragedia”, come il film.

Interpellati dal quotidiano La Repubblica, i residenti del quartiere hanno riferito che nelle ultime settimane ci sono state numerose rapine nella zona.

Uno dei residenti locali ha detto che da giorni si sentono rumori simili a quelli dei lavori di costruzione dal negozio vuoto dove si trova l’ingresso del tunnel.

Fonte: BBC turco