Nel Paese, in vista delle elezioni legislative anticipate del 25 settembre, continuano le campagne elettorali della politica italiana, sia sul fronte di destra che di sinistra.
Berlusconi, leader del partito Forza Italia, che fa parte dell’alleanza di centrodestra, ed ex presidente del Consiglio, ha detto in una trasmissione radiofonica a cui ha partecipato: “Sto pensando di candidarmi al Senato. Saremo tutti felici così dopo le pressioni di tante persone, anche da fuori Forza Italia”.
Dichiarandosi poco interessato alla lotta per la leadership all’interno dell’alleanza di centrodestra, Berlusconi ha detto: “Non è una cosa che mi eccita molto. Sono più preoccupato per cosa fare, per combattere la pressione finanziaria e giudiziaria. Egli ha detto.
Berlusconi, 85 anni, è entrato in politica nel 1994 ed è diventato il primo ministro più longevo dal 1946, quando l’Italia era una repubblica.
Berlusconi è stato rimosso dal Senato dopo una votazione al Senato nel novembre 2013, a causa della sua condanna per un caso di evasione fiscale e della sua decisione di essere bandito dalla politica per 6 anni.
Il leader veterano, che era candidato alle elezioni del Parlamento europeo (PE) nel 2019 quando è stato revocato il divieto alla politica, è stato eletto al Parlamento europeo.
I due leader, che erano in testa ai sondaggi, hanno iniziato a litigare.
Gli ultimi sondaggi d’opinione nel Paese mettono al primo posto il partito di estrema destra Fratelli d’Italia (FdI) guidato da Giorgia Meloni, e al secondo posto il Partito Democratico di centrosinistra guidato da Enrico Letta.
I due leader, i cui tassi di voto erano vicini tra loro, hanno iniziato a litigare durante la campagna elettorale.
Nella sua dichiarazione alla stampa internazionale, Meloni ha osservato che se saliranno al potere, non ci sarà alcuna svolta antidemocratica e ritorno all’autoritarismo, e che non ha senso associarsi a loro.
Letta, invece, ha detto di voler cambiare l’immagine di Meloni in politica estera, ha cercato di rimediare con la polvere da sparo, ma i punti a cui si riferiva Meloni, come il premier ungherese Viktor Orban e il partito di estrema destra spagnolo Vox erano evidenti .
In risposta, Meloni ha detto che non avrebbe preso lezioni da Letta sulla politica estera e ha sostenuto che la posizione pro-Nato e Ue del suo partito FdI era coerente.
Giorga Meloni ha detto a Letta: “Non abbiamo bisogno di cipria per il trucco. Tuttavia, non potrai nascondere le tue contraddizioni con il gesso”. ha dato la risposta.
Cosa dicono i sondaggi d’opinione?
In vari sondaggi di opinione, la FdI di destra e di stampo fascista ha un voto del 23-25%. Secondo con il 22-24% è il partito di centrosinistra di tetto, il PD.
Secondo i sondaggi, la Lega, che è nell’alleanza di centrodestra, segue questi due partiti con un tasso intorno al 12-14%.
Il Movimento 5 Stelle sembra avere circa il 9-11% dei voti, mentre Forza Italia (FI) di Berlusconi sembra avere circa il 7-9% dei voti.
Si dice che il partito Az, i cui voti sono in aumento, abbia un tasso di voto compreso tra il 4 e il 6%.
I sondaggi attuali mostrano che l’alleanza di centrodestra di FdI, Lega e FI uscirà dalle elezioni con la maggioranza per formare un governo.
L’ampia coalizione di governo italiana guidata da Mario Draghi è crollata il 21 luglio, quando 3 partiti partner della coalizione hanno ritirato il loro sostegno al governo in parlamento.
In seguito alle dimissioni del presidente del Consiglio Draghi il 22 luglio, il presidente Sergio Mattarella ha sciolto il parlamento e rinviato all’autunno le elezioni, che di norma dovrebbero tenersi nei primi mesi del 2023.
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