Gioacchino Gammino, 61 anni, è stato trovato nella città spagnola di Galapagar, dove vive sotto il nome di “Manuel”. La polizia afferma che il rilevamento di una persona simile a Gammino fuori da un negozio di alimentari su Google Street View ha svolto un ruolo significativo nella cattura del fuggitivo.
Gammino è evaso dal carcere di Roma nel 2002 ed è stato condannato all’ergastolo per omicidio un anno dopo.
Secondo la BBC Turkish, Gammino era un membro di una rete mafiosa siciliana conosciuta come Stidda e uno dei mafiosi più ricercati del paese.
La polizia siciliana sospettava che Gammino fosse in Spagna. Ma è stata la fotografia che ha subito avviato un’indagine, mostrando il boss della mafia che parla con un uomo fuori dal fruttivendolo chiamato El Huerto de Manu (il giardino di Manu).
‘COME MI HAI TROVATO?’
Che la persona nella foto sia Gammino è stato confermato dalla polizia esaminando la pagina Facebook di un ristorante ormai chiuso chiamato Cocina de Manu. La pagina ha trovato foto che mostrano Gammino nel suo vestito da chef e la sua identità è stata identificata da una cicatrice sul mento. Il menù del ristorante proponeva piatti della cucina siciliana.
Gammino è stato arrestato lo scorso 17 dicembre, ma l’arresto del boss mafioso è stato annunciato mercoledì da La Repubblica.
Dopo che Gammino è stato arrestato, è stato registrato che ha detto alla polizia: “Come mi hai trovato? Non ho nemmeno chiamato la mia famiglia per 10 anni”.
Gammino è attualmente detenuto in Spagna e Nicola Altiero, vicedirettore della divisione antimafia della polizia italiana, ha dichiarato in un comunicato di sperare nell’estradizione entro la fine di febbraio.
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