Il Ministro italiano degli Affari Regionali e dell’Autonomia, Roberto Calderoli, ha dichiarato ieri in una dichiarazione: “Se non smettete di attuare la politica genocida contro il Sud, vi uccideremo con la nostra potenza di fuoco. Ha annunciato di aver ricevuto una minaccia di morte dicendo: “Noi siamo la mafia, uccidervi non ci costa nulla”. Il ministro Calderoli ha condiviso un’immagine del foglio su cui era scritta la minaccia e ha detto: “Non ho paura delle minacce, non ho paura e andrò avanti fino al raggiungimento dell’autonomia regionale. “Allora andrò in pensione con il mio trattore”, ha detto. Il ministro Calderoli stava realizzando diversi studi sull’autonomia per ciascuna regione d’Italia, che hanno suscitato critiche.
“UN’AZIONE DISPERATA”
Ieri il primo ministro italiano Meloni ha condiviso un messaggio di sostegno al ministro Calderoli e ha dichiarato: “A causa delle minacce di morte ricevute, vorrei esprimere la nostra solidarietà al ministro degli Affari regionali e dell’Autonomia Roberto Calderoli, a nome mio e del governo . “Si tratta di un atto spregevole che deve essere assolutamente condannato”, ha affermato.
“SIAMO CONTRO LE MAFIE”
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha detto: “So benissimo che non ci saranno intimidazioni e che il Sud Italia non ha bisogno della criminalità per tutelare i propri interessi. Siamo sempre contro le mafie! Avanti, Roberto! ha fatto la dichiarazione.
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